SOL impianti eco compatibili di trattamento acque reflue. Ossigeno, ozono ed anidride carbonica negli impianti di depurazione: la continua evoluzione delle attività umane, unita alla progressiva restrizione dei valori del carico inquinante, ritenuti accettabili per la sua reimmissione dello stesso nell’ambiente, rende indispensabile il costante adeguamento della capacita’ dei depuratori o comunque l’adozione di accorgimenti, che conferiscano flessibilità ad impianti per loro natura molto rigidi.
In questa visione l’uso dell’ossigeno puro per il potenziamento degli impianti di depurazione a fanghi attivi si presenta come la migliore soluzione per il loro adeguamento.
Le applicazioni dell’ossigeno puro e dell’ozono in questo genere di impianti consentono di risolvere innumerevoli problemi: dall’insorgere di cattivi odori sia nei fanghi sia nei bacini di accumulo dei depuratori, alla digestione dei fanghi di supero, con la conseguente riduzione del volume di materiale da smaltire.
SOL ha sviluppato in maniera autonoma ed originale alcune soluzioni impiantistiche per la dissoluzione dell’ossigeno puro in acqua ed e’ in grado di risolvere i problemi derivanti dalla continua evoluzione delle normative, degli scarichi, della sensibilità pubblica nei confronti dell’ambiente.
Le proprietà acide della anidride carbonica vengono sfruttate in maniera sempre più diffusa nella neutralizzazione degli scarichi alcalini.
L’uso di anidride carbonica consente di:
– evitare l’acidificazione dello scarico, trattandosi di un acido debole
– evitare allo scarico il superamento di limiti su sostanze controllate quali i solfati, che si generano normalmente con l’uso di acido solforico.
SOL, con soluzioni impiantistiche originali, ha applicato su larga scala l’anidride carbonica ad utenti con problemi sul trattamento degli scarichi alcalini ed oggi vanta referenze importanti in tutti i settori potenzialmente interessati.