Sistemi di regolazione, ripartizione e contabilizzazione riscaldamento Honeywell: molti edifici in Italia hanno raggiunto i migliori risultati in termini di efficienza energetica, risparmio e capacità di ripartire i costi del riscaldamento in base all’effettivo consumo.
La ripartizione dei costi di riscaldamento in base ai millesimi oggi non risulta essere più una soluzione vantaggiosa e funzionale alle esigenze dell’utente. I condomini devono, infatti, poter pagare in relazione ai consumi reali, in considerazione delle diverse esigenze di comfort e delle loro abitudini.
Una soluzione ideale a questa necessità è l’adozione di sistemi di contabilizzazione e ripartizione del calore che consentono l’ottimizzazione di spese e consumi, anche in impianti non recenti che non hanno un unico punto di accesso dell’acqua di riscaldamento (a colonne montanti).
A questa esigenza si aggiunge la crescente attenzione che negli ultimi tempi viene dedicata al corretto uso dell’energia negli edifici, evidenziata anche dalle recenti normative.
Un buon Amministratore di Condominio deve puntare a ridurre le spese di riscaldamento a livello globale, permettendo a ciascun utente di gestire in modo autonomo il proprio livello di comfort che pagherà in proporzione al calore effettivamente consumato. Inoltre contabilizzare l’energia è fondamentale nel caso in cui i condomini abbiano fatto sforzi per migliorare l’efficienza del proprio appartamento: solo così questi sforzi vengono ripagati.
Un recente studio condotto da Norma S.r.l. per conto di Anaci ha preso in considerazione un Condominio nei pressi di Padova, ne ha eseguito la certificazione energetica, ha valutato tutti i tipi di riqualificazione energetica possibili, ha definito i costi finali, indicando l’Indice di Convenienza di ciascun intervento e rilevando il risparmio sia in denaro e sia in % sul consumo termico.
L’analisi ha evidenziato un miglioramento comportamentale degli utenti che installano le valvole e dispositivi per la contabilizzazione; per abbassare la temperatura essi tendono a impostare valori più bassi anziché aprire le finestre. La % di risparmio reale, da svariate testimonianze dirette, viene valutata in un 15% circa. Gli interventi possono costituire una soluzione finanziaria ottimale, incidendo positivamente sul valore della propria abitazione
Alcuni di questi casi di successo: – Palazzine di Albenga: nella cittadina di Albenga sono stati eseguiti interventi presso tre edifici residenziali, con sistemi di contabilizzazione e regolazione del riscaldamento Honeywell. I condomini hanno potuto constatare personalmente un risparmio annuo significativo e la a spesa sarà ammortizzata in pochi anni;
• Prima palazzina
Il primo intervento, realizzato nel 2008, ha riguardato una palazzina con 23 alloggi (tra prime e seconde case). Condominio Mauro – Via Togliatti, 25. Il Condominio, su suggerimento dell’Amministratore, ha scelto di installare ripartitori e valvole Honeywell e il sistema CMzone per la regolazione a zone della temperatura.
CMzone di Honeywell è un cronotermostato ambiente che permette di programmare due zone dell’abitazione in modo diverso, normalmente zona giorno e notte. Il palazzo ha affrontato una spesa di investimento totale di 107.000 €, di cui una parte – 24.000 € – è stata riservata all’intervento di contabilizzazione.
Considerando anche la detrazione del 55%, a chiusura del periodo di beneficio, la spesa totale sostenuta ammonterà a 48.150 €.
Vista la spesa sostenuta nell’ultima gestione con il gasolio (26.000 € circa) e dell’ultima a gas 8.000 € circa, si è ottenuto un risparmio annuo tra gasolio e gas di 18.000 €. L’investimento iniziale viene ammortizzato in meno di 3 anni, con un indubbio aumento del comfort.
• Seconda palazzina
Il secondo intervento è stato realizzato nel 2009 presso una palazzina residenziale di 33 alloggi con alcuni uffici e 7 negozi a piano terra.
Condominio Milano – Via Dr. Niccolari, 9. In particolare l’Amministratore ha proposto l’adozione di valvole termostatiche e il CMzone di Honeywell.
Grazie alla grande semplicità di utilizzo l’utente è libero di programmare il comfort secondo le proprie personali esigenze, selezionando fino a 6 variazioni di temperatura al giorno.
Andrea Tomatis, Amministratore di Condominio La spesa che i condomini hanno affrontato ammonta a 196.000 € (di cui 51.000 € per i ripartitori, valvole e il dispositivo CMzone Honeywell) e considerando anche la detrazione del 55%, la spesa finale dopo aver beneficiato dello sgravio fiscale sarà di 88.200 €.
Nella stagione 2008/2009 il Condominio ha speso circa 45.000 €. Dopo la contabilizzazione e sostituzione generatore ha speso nella stagione 2009/2010, 16.219 €.
• Terza palazzina
La terza è una grossa palazzina di Albenga in Via Dalmazia, 12-26
– Condominio Antonietta che comprende 3 negozi, 54 alloggi e un albergo. L’intervento di ripartizione e termoregolazione, realizzato nel 2010, ha comportato la sostituzione della caldaia (con modello a condensazione), l’introduzione dei contabilizzatori dell’acqua calda, l’adozione, nei singoli appartamenti, del regolatore a zone Evohome di Honeywell. Solo pochi condomini (7 su 57 in totale) hanno preferito non installare il dispositivo.
Evohome è il prodotto di regolazione e ripartizione per riscaldamento di punta Honeywell, allo stato dell’arte per il design e la tecnologia. Si tratta di un sistema in radiofrequenza, facilmente installabile ovunque, anche in impianti già esistenti.
Evohome permette di controllare separatamente le temperature fino a 8 diverse zone all’interno dell’abitazione, evitando di riscaldare ambienti non utilizzati.
L’interfaccia è estremamente semplice e intuitiva e l’installazione veloce poiché non richiede opere murarie né cablaggi.
Nel 2009 i consumi per la fornitura di gasolio comportavano al Condominio una spesa annua di 75.000 €, con un’accensione della caldaia per 10 ore al giorno. Oggi il Condomino è libero di scegliere l’orario adeguato per l’accensione.
Grazie a Evohome, sarà la singola unità familiare a decidere quando accendere il proprio riscaldamento, svincolandosi dalla necessità di far funzionare la caldaia solo in certe ore, come da regolamento.
Sono stati spesi tra novembre e dicembre 2010, 9.300 € e tra gennaio, febbraio, marzo aprile 2011, 14.954 €.
Con una spesa globale di 24.254 €, in 6 mesi (una stagione invernale) si è evidenziato un risparmio notevole rispetto alla precedente gestione in cui il Condominio ha affrontato una spesa di combustibile pari ad 76.386 €.
Avendo realizzato un investimento totale per i lavori di 213.000 €, la spesa al termine della detrazione fiscale del 55% sarà di 95.850 €, con un risparmio di ben 52.000 € per stagione; in due anni l’impianto sarà ammortizzato.
“Sono molto soddisfatto dei risultati che abbiamo ottenuto nelle precedenti palazzine, dichiara Andrea Tomatis. I condomini hanno potuto constatare personalmente un risparmio annuo significativo, anche grazie all’installazione dei sistemi di contabilizzazione e regolazione del calore Honeywell. La spesa viene ammortizzata in pochi anni e vale la pena affrontarla per ottenere poi una maggiore efficienza energetica, mantenendo sempre un elevato standard di comfort abitativo e risparmiando notevolmente sulle spese di riscaldamento annuale. Ora inizia la nuova sfida con la più grossa palazzina della città. Facendo alcuni calcoli, sono sicuro che raggiungeremo un risparmio notevole rispetto a prima”, commenta Andrea Tomatis.