Education giovani per professioni moda. iHolding Moda rafforza il proprio impegno nell’education con “Storie di futuro – Made in Italy”, un innovativo percorso di orientamento rivolto agli studenti della secondaria di primo grado in sei regioni italiane, sedi dei principali distretti della moda.
Promossa da Accademia Holding Moda, in collaborazione con La Fabbrica, l’iniziativa punta al ricambio generazionale della filiera tessile, moda e accessori.
Avvicinare i giovanissimi alla scoperta dei mestieri e delle professioni della moda Made in Italy e orientarli alla scelta delle scuole superiori che hanno come sbocco lavorativo il settore moda. È questo l’obiettivo di Storie di futuro – Made in Italy, il progetto di orientamento scolastico rivolto alle scuole secondarie di primo grado di sei regioni italiane e voluto da Holding Moda, polo produttivo del lusso Made in Italy promosso da Holding Industriale (Hind) che annovera 11 società integrate sull’intera filiera, e dalla sua scuola di specializzazione Accademia Holding Moda, in collaborazione con l’Ente formatore certificato La Fabbrica, società benefit e agenzia di comunicazione educativa associata al network UNA.
Storie di futuro – Made in Italy vuole contribuire a promuovere tra i ragazzi le potenzialità e le concrete prospettive lavorative offerte da un settore trainante dell’economia italiana, il comparto tessile, moda e accessori (TMA) che, stando agli ultimi dati di Confindustria Moda, nel 2022 risulta essere la seconda industria del Paese per occupati e il secondo contributore alla bilancia commerciale italiana, con fabbisogni occupazionali in crescita (secondo le ultime stime Excelsior tra il 2023 e il 2027 la filiera moda avrà bisogno di quasi 80mila lavoratori).
Il comparto manifatturiero della Moda, inoltre, è un settore in rapida evoluzione e i profili più ricercati sono individuabili – secondo Confindustria Moda – in tre ambiti: operativo tradizionale, digitale e della sostenibilità.
Quindi proseguire gli studi superiori specializzandosi nel settore Moda, potrebbe rivelarsi una scelta vincente per il futuro professionale di tanti ragazzi. Eppure, nonostante le forti potenzialità e le interessanti prospettive, il comparto TMA non riesce ad attirare l’interesse delle nuove generazioni e per questo soffre di un problema di ricambio generazionale, tant’è che le imprese da tempo denunciano la difficoltà a reperire sul mercato del lavoro quelle competenze che caratterizzano il Made in Italy d’eccellenza.
L’obiettivo di Storie di futuro – Made in Italy è proprio quello di contribuire a invertire questa tendenza, favorendo un cambio di mentalità tra i più giovani.
Come? Spiegando ai ragazzi delle secondarie di primo grado e alle loro famiglie che scegliere un istituto superiore con indirizzo Moda darà loro la possibilità di lavorare in un settore strategico per l’economia italiana. Il progetto prevede un percorso di orientamento in classe per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado in sei regioni – Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Campania– guidati da docenti che avranno seguito un corso di formazione mirato, proposto da La Fabbrica.
Completano il percorso incontri con professionisti e visite nelle aziende Holding Moda delle sei regioni, oltre a un concorso educativo che coinvolgerà i ragazzi nella realizzazione di un podcast sul tema moda Made in Italy. Inoltre, gli studenti potranno accedere a ulteriori contenuti, tra cui un divertente test, una sezione video per ispirarsi a chi già lavora nel settore, un accesso diretto alle scuole della rete TAM, Istituti con indirizzo moda, tecnici, professionali e licei artistici attraverso un sito web dedicato: www.storiedifuturo.it.
Storie di futuro – Made in Italy offre una pluralità di strumenti grazie ai quali gli studenti avranno l’opportunità di scoprire che per confezionare un abito di alta gamma o l’ultimo capo che fa tendenza, ci sono voluti l’ingegno, la creatività, le competenze di diverse professionalità e che per diventare “maestri e artigiani della moda” è necessario acquisire competenze altamente spendibili sul mercato del lavoro, seguendo un percorso di studi ad hoc che parte dalle scuole secondarie di secondo grado e può svilupparsi nell’Accademia Holding Moda.
«Il comparto tessile, moda e accessori è in forte evoluzione e necessita di nuova forza lavoro, fondamentale per assicurare la tenuta del sistema del Made in Italy. È quindi imprescindibile investire sia nella formazione professionale, sia nel diffondere tra le giovani generazioni la conoscenza delle diverse competenze e opportunità del settore. Per questo motivo, Hind e Holding Moda hanno deciso, in collaborazione con La Fabbrica, di lanciare il progetto Storie di futuro – Made in Italy con l’obiettivo di avvicinare i più giovani alle professioni della moda. La scelta di investire in un progetto di medio-lungo periodo quale Storie di Futuro rientra in una più ampia visione strategica del Gruppo, che ha portato Holding Moda a dare vita nel 2020 ad Accademia Holding Moda, la scuola di specializzazione per formare le maestranze di cui la nostra industria ha bisogno e favorire il ricambio generazionale nelle aziende del Gruppo», dichiara Claudio Rovere, fondatore e presidente di Hind-Holding industriale.
«Accompagnare i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado alla scelta delle scuole superiori è fondamentale sia per contrastare la dispersione scolastica, sia per facilitare il loro futuro inserimento nel mondo del lavoro. Noi de la Fabbrica assieme a Holding Moda e Accademia HModa abbiamo colto fin da subito l’opportunità offerta dalla riforma del nuovo orientamento scolastico, che da quest’anno è obbligatorio anche per le secondarie di primo grado, lanciando questo progetto che rappresenta una grande occasione per far conoscere ai più giovani le tante opportunità lavorative che un domani può offrire loro il settore della moda e del tessile», afferma Angela Mencarelli, Amministratore Delegato de La Fabbrica.
Storie di futuro – Made in Italy: la moda spiegata ai ragazzi in un click
Storie di futuro – Made in Italy si rivolge direttamente ai giovani e alle famiglie attraverso il sito storiedifuturo.it, canale ricco di informazioni utili, curiosità sulla storia della moda Made in Italy e contenuti di qualità; una sezione specifica è dedicata alla mappatura degli Istituti delle sei regioni coinvolte della rete TMA ad indirizzo moda, tecnici, professionali e licei artistici; presente poi un divertente test di autovalutazione, nel quale vengono presi in analisi tre settori che caratterizzano oggi il saper fare della moda: manualità artigianale, digitalizzazione e sostenibilità. È inoltre proposta una serie di videointerviste in cui i professionisti delle aziende del Gruppo Holding Moda ispirano i ragazzi a un mestiere appassionante.
Per le scuole che aderiscono al progetto è inoltre previsto un corso di formazione per i docenti dalla durata di 15 ore curato da La Fabbrica, Ente formatore certificato. Il corso introduce i docenti al mondo della moda Made in Italy, chiarendo i motivi che ne fanno un ambito lavorativo di interesse per i giovani. Quindi propone le tappe da seguire per informare, incuriosire e orientare gli studenti alle diverse tipologie di istituti con indirizzo “moda”, attivandoli per la sfida concorsuale che prevede la produzione di un podcast in cui racconteranno le eccellenze della moda Made in Italy.
All’interno di questo percorso, gli studenti avranno l’opportunità di avere un contatto diretto con professionisti e manager del gruppo Holding Moda attraverso incontri in classe e visite alle aziende del territorio. Infine, saranno chiamati a sfidarsi nel contest educativo. Una giuria selezionerà la classe vincitrice che verrà premiata con interessanti premi per la scuola.
Accademia Holding Moda
Oltre al progetto Storie di futuro – Made in Italy, Holding Moda si propone ai giovani con un’ulteriore iniziativa volta ad avvicinarli al mondo del fashion: il percorso Accademia. Accademia si configura come una scuola di specializzazione all’interno della quale i giovani possono accedere a un percorso duale articolato in lezioni in aula e periodi pratici nelle aziende del gruppo; al termine, gli studenti possiederanno le competenze tecnico-professionali in linea con le necessità del mondo del lavoro e contribuiranno a favorire il ricambio generazionale nelle aziende del Gruppo e della filiera della moda. Ulteriori informazioni sul sito www.holdingmoda.it.
Holding Industriale (Hind), fondata a Torino nel 2011, è una holding company che investe nei settori di eccellenza del Made in Italy, con l’obiettivo di favorire processi di crescita, di internazionalizzazione e di ricambio generazionale.
Gli investimenti di Hind attualmente sono organizzati in 5 subholding tematiche operanti in settori che sono espressione dell’eccellenza e dell’unicità italiana: Holding Moda (fashion), La Fabbrica (comunicazione), Holding Food & Beverage (food&beverage), Holding Parts (ricambi per settore automotive) e Holding Motion (robotica).
Holding Moda, costituita ad ottobre 2017, è un progetto industriale promosso da Hind SpA, holding company dedicata all’investimento nel capitale delle PMI italiane, con l’obiettivo di favorire processi di crescita, di internazionalizzazione e di ricambio generazionale.
Con un fatturato, consolidato pro-forma a fine 2022, di 180 milioni di euro e una manodopera specializzata che supera i 1.000 addetti, Holding Moda è un polo di eccellenza attivo in tutti i segmenti della filiera italiana della moda. L’azienda opera attraverso undici società partecipate, tra cui Uno Maglia (lavorazioni in jersey), Alex&Co. (capi di abbigliamento in pelle), RBS (capispalla), Albachiara (abbigliamento leggero donna), GAB (pelletteria), Project (denim), Valmor (calzature), Famar (abbigliamento uomo donna), Rilievi (embellishment e ricamo), Seriscreen (serigrafia e stampa su pelle e tessuti) e Beste (produzione tessuti e abbigliamento), con un portafoglio clienti che annovera i più importanti brand del lusso a livello internazionale.
La Fabbrica è leader, da oltre 35 anni, nell’ideazione e nello sviluppo di percorsi di comunicazione educativa e progetti edutainment rivolti alla scuola, ai giovani e alle famiglie, realizzati con l’impegno di aziende e istituzioni. Nel 2022 La Fabbrica diventa Società Benefit e la collaborazione con le aziende si concretizza in interventi concreti ed efficaci di Responsabilità Sociale che contribuiscono a realizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che mettono al centro l’istruzione, lo sviluppo dei talenti e le pari opportunità per i giovani.