Ecolaboration: Nespresso caffè ecosostenibile in Italia. Ecolaboration è il programma globale di produzione sostenibile e di responsabilità sociale di Nespresso volto a garantire l’elevata qualità del caffè, il riciclo delle capsule e la riduzione delle emissioni. Sviluppato a partire dal 2009, Ecolaboration rappresenta oggi un modello di cooperazione tra tutti gli attori coinvolti nella filiera produttiva di Nespresso, che lavorano assieme attraverso un approccio ed un metodo condiviso, per migliorare le condizioni sociali delle comunità con cui Nespresso collabora e limitare l’impatto ambientale di ogni fase del processo, dalla scelta delle materie prime fino allo smaltimento delle capsule. In Italia Ecolaboration? amplia ulteriormente il raggio di attività, estendendosi oltre lo smaltimento delle capsule e permettendo a Nespresso di collaborare con partner italiani per il riutilizzo efficiente del materiale smaltito.
IL CIRCOLO VIRTUOSO DI ECOLABORATION IN ITALIA
Presentato per la prima volta in Italia nel 2012, il programma ha visto la collaborazione di diversi partner come Federambiente, Fondazione Banco Alimentare e Consorzio Imballaggi Alluminio, che assieme a Nespresso hanno finalizzato un progetto per il recupero e riciclo dell’alluminio ed il rimpiego del caffè residuo all’interno delle capsule consumate. Un circolo virtuoso che coinvolge tutte le 26 boutique Nespresso distribuite su tutto il territorio nazionale, presso le quali sono attivi specifici punti di raccolta accessibili a tutti i Club Members per riconsegnare gli involucri consumati delle capsule: si stima che attualmente in media venga riconsegnato circa il 3% delle capsule acquistate, per un volume medio stimato pari a circa 600m3 in un anno.
In collaborazione con le aziende municipali locali per la gestione di servizi ambientali, Nespresso si prende carico di trasferire le capsule raccolte nelle boutique alle isole ecologiche del singolo Comune; successivamente, il materiale viene affidato all’azienda EFFEDUE di Gavardo (BS) che si occupa del delicato processo di separazione tra l’alluminio dell’involucro e il caffè contenuto all’interno. Per questo specifico processo si è in grado di lavorare circa 1,5 tonnellate all’ora: un equivalente di circa 200.000 capsule. Una volta separati, i due materiali vengono riutilizzati grazie a due diversi processi di lavorazione:
– l’alluminio viene rilavorato secondo le procedure del Consorzio Imballaggi Alluminio che lo porterà ad essere riciclato al 100%. Una parte di esso è stato inoltre reinserito nella filiera produttiva di Nespresso, e utilizzato per la produzione del telaio della nuova macchina Pixie Color;
– il caffè residuo viene recuperato e inviato presso la Berco (BG), impresa specializzata nella produzione di compostaggio, che verrà in seguito utilizzato per concimare e nutrire un campo destinato alla produzione di riso. Nespresso ha infatti individuato, assieme all’Unione Agricoltori della Provincia di Pavia, un produttore ed un coltivatore unico per un appezzamento di circa 5 ettari localizzato in provincia di Pavia e destinato a risaia.
– Il riso, una volta raccolto, viene acquistato da Nespresso e donato alla Fondazione Banco Alimentare, che si occupa di recuperare le eccedenze di produzione della filiera agroalimentare ridistribuendole a oltre 8.000 strutture caritative: secondo le stime coltivando 5 ettari di risaia è possibile ottenere 36 quintali di riso bianco, corrispondenti a non meno di 60.000 ciotole di riso (60 gr per porzione). Un impegno che Nespresso prende nel 2012 e che conta di portare avanti per molto tempo a venire.
GLI OBIETTIVI FUTURI
In quanto leader del caffè porzionato in tutto il mondo, Nespresso è consapevole degli obblighi verso i propri consumatori e verso le ONG che collaborano con l’azienda in tutto il mondo: il programma Ecolaboration? offre una struttura entro la quale le partnership e le innovazioni possono contribuire alla spinta verso uno sviluppo sostenibile del proprio modo di operare.
Entro il 2013, l’obiettivo di Nespresso è di far crescere ulteriormente la percentuale di capacità di riciclo, arrivando ad un 75% a livello internazionale grazie alla presenza di punti di raccolta in tutte le boutique e alla innovativa cooperazione con i partner e con i Club Members di tutta Italia.
Questo obiettivo si armonizza con quelli di Ecolaboration? a livello globale, ovvero:
– produrre l’80% del caffè Nespresso in aziende agricole che rispettino le certificazioni Rainforest Alliance e gli standard di qualità Nespresso AAA;
– aumentare la nostra capacità di riciclare le capsule usate al 75%;
– ridurre del 20% l’impronta energetica richiesta per produrre ogni tazzina di caffè Nespresso.
I NUMERI DI ECOLABORATION IN ITALIA
Numero delle capsule riciclate (dati a maggio 2012): 8.127.000
Numero delle capsule riciclate (previsione a fine 2012): 18.000.000
Quantità di alluminio raccolto (gr) – (dati a maggio 2012): 3.426.000
Quantità di alluminio riciclato (gr) – (dati a maggio 2012): 3.426.000
Quantità di caffè compostato (kg) – (previsione a fine 2012): 110.000.000
Volume delle capsule raccolte (stima in un anno; m3): 600
Estensione dell’appezzamento di terreno coltivato (ettari): 5
Quantità di riso ottenuto (stima media/annua; gr): 3.600
Ciotole di riso corrispondenti (stima media annua): 60.000