Commissione Europea: industria volano di crescita e occupazione sostenibili. L’Europa ha bisogno di nuove idee per dare impulso al suo potenziale di crescita.
L’innovazione industriale è uno dei principali volani utili per migliorare la nostra competitività. Per tale motivo la Commissione indice oggi una nuova consultazione pubblica destinata a fornire un input per il riesame intermedio, previsto per il settembre 2012, della comunicazione sulla politica industriale.
Questo riesame si concentrerà sullo sviluppo di un numero limitato di nuove iniziative atte a produrre risultati sostanziali nel breve-medio termine. Inoltre, le nuove iniziative politiche dovrebbero avere un impatto dimostrabile e significativo sulla competitività, la crescita e l’occupazione.
La Commissione ribadisce questa importante componente della sua strategia per la crescita economica in occasione della conferenza Mission Growth: Europe at the Lead of the New Industrial Revolution (Obiettivo crescita: l’Europa alla testa della nuova rivoluzione industriale) che si tiene a Bruxelles.
La conferenza dovrebbe dare un forte impulso al dibattito grazie a nuove idee per la strategia della crescita imperniate sull’economia reale e sull’innovazione industriale al fine di promuovere un ruolo guida dell’Europa nello sviluppo delle nuove tecnologie (cfr. MEMO/12/383).
Tra gli oratori di maggior peso che parteciperanno alla conferenza vi sono il presidente della Commissione europea, José Manuel Durão Barroso, il vicepresidente Antonio Tajani, il Prof. Jeremy Rifkin, nonché diversi ministri di paesi UE e dirigenti industriali.
Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l’industria e l’imprenditoria, ha affermato: “L’economia europea non può sopravvivere in modo sostenibile se non può fare affidamento su una base industriale forte e oggetto di una profonda riconversione.
L’industria reca un grande contributo all’economia reale producendo valori reali.
Si devono fare tutti gli sforzi necessari per assicurare un’industria moderna, efficiente nell’uso delle risorse, competitiva e salda in Europa. Invito tutti coloro che possono e desiderano contribuire alla prevista riconfigurazione della nostra politica industriale a farci sapere quello che andrebbe fatto secondo loro.”
La consultazione
I principali obiettivi della consultazione consistono nel discutere su quali priorità la Commissione europea dovrebbe concentrarsi nonché raccogliere raccomandazioni dalle parti interessate sul miglior modo per promuovere la competitività delle industrie europee.
La consultazione pubblica incoraggerà le parti interessate ed altri attori ad esaminare questioni quali:
– Quali sono oggi le principali priorità strategiche per l’industria europea?
– In che modo le imprese stesse possono meglio rispondere a tali sfide?
– Cosa possono fare i decisori per affrontare tali questioni a livello di Stato membro, locale o regionale?
– Cosa possono fare i decisori per affrontare tali questioni a livello di UE?
– Quali sono le tematiche interessate dalla consultazione?
Il questionario identifica una serie di ambiti chiave suscettibili di un eventuale intervento politico e chiede il parere delle parti interessate in merito alle opzioni di cambiamento.
Tra le tematiche coperte vi sono:
– un ambiente imprenditoriale e un’imprenditorialità favorevoli alle PMI
– accesso ai finanziamenti e ai capitali di rischio
– riconversione industriale e politica tecnologica
– competenze, ristrutturazione e cambiamento strutturale
– migliorare il mercato unico
– TIC, internet e vendite transfrontaliere
– regolamentazione migliore e più coerente
– infrastruttura energetica e concorrenza
– mercato interno dei trasporti
– regolamenti ambientali
– efficienza nell’uso delle risorse e riciclaggio
– energia e clima
– accesso ai mercati internazionali e competizione globale
– accesso alle materie prime
L’originale iniziativa faro in tema di politica industriale1 adottata nell’ottobre 2010 identificava l’importanza di una base industriale forte, diversificata e competitiva per l’economia dell’UE e delineava una strategia di competitività industriale, di crescita economica sostenibile e di creazione di posti di lavoro.
Il riesame comprenderà un’approfondita relazione sui progressi compiuti nell’attuazione di tale strategia oltre a prevederne il rafforzamento.
La comunicazione del 2010 “Una politica industriale integrata per l’era della globalizzazione. Riconoscere il ruolo centrale di concorrenzialità e sostenibilità”
La consultazione pubblica rimarrà aperta fino al 7 agosto.
Una relazione di sintesi sarà pubblicata sulla pagina web della consultazione pubblica
http://ec.europa.eu/enterprise/policies/industrial-competitiveness/index_en.htm