Solo un CIO su quattro si considera strategico per azienda o promotore di cambiamenti: è quanto risulta da un nuovo rapporto di Emerson Network Power, divisione di Emerson e leader internazionale nell’ottimizzazione della disponibilità, capacità ed efficienza dell’infrastruttura critica: Quasi la metà dei CIO si considera fornitore di servizi IT o centro di costo, piuttosto che promotore di cambiamenti o innovatore strategico in azienda.
Il semplice fatto di stare al passo con le nuove tecnologie non è sufficiente per gestire correttamente la complessità tipica dell’era dell’informazione. Il rapporto “Il CIO del futuro: diventare un promotore di cambiamento” enfatizza l’importanza di stanziare un budget per l’innovazione ai fini di adottare un ruolo più strategico in qualsiasi azienda.
Lo studio condotto da Emerson Network Power include le risposte di 560 CIO e importanti dirigenti IT di aziende con 500 o più dipendenti negli Stati Uniti, in America Latina, Europa e Asia. Ecco alcuni punti salienti del report:
– I CIO di Asia (79 percento) e America Latina (78 percento) sono in testa alla classifica prevedendo un notevole cambiamento del proprio ruolo nei prossimi 5 anni. Un cambiamento meno significativo è previsto negli Stati Uniti e in Europa, dove solo la metà ritiene che il proprio ruolo cambierà notevolmente nei prossimi 5 anni.
– Soltanto il 10 percento dei CIO si considera motore del futuro competitivo della propria azienda mentre un altro 15 percento si classifica come collega alla pari e il 26 percento si considera collaboratore influente.
– I CIO dell’America Latina tendono maggiormente a considerarsi sviluppatori di una strategia aziendale o promotori di cambiamento. I CIO statunitensi sono quelli che si riconoscono meno in questo ruolo.
– I CIO hanno identificato 40 problematiche molto o estremamente importanti per il loro ruolo di responsabili IT della propria azienda. Di conseguenza, si ritrovano a dedicare la maggior parte del tempo alla fornitura di servizi invece che alla pianificazione futura.
“Avendo ricoperto questa posizione in passato, capisco le esigenze del lavoro e il ruolo critico che il CIO può rivestire nel sostegno e nella definizione di una strategia aziendale”, commenta Steve Hassell, ex CIO Emerson e attuale presidente della divisione Avocent di Emerson Network Power.
“Può essere difficile distaccarsi dalla routine quotidiana, ma le tendenze come i social media, la mobilità e il processo decisionale sulla base di dati non faranno che aumentare l’importanza dell’IT per conquistare e servire i clienti. Emerson sta affrontando tempestivamente alcune di queste problematiche grazie all’introduzione di soluzioni che riducono la complessità e migliorano la gestione delle risorse. È fondamentale per essere non semplicemente un fornitore di servizi ma un vero leader aziendale.”