UPS flotta a temperatura controllata. UPS Healthcare ha annunciato l’investimento di oltre 20 milioni di euro nell’acquisto di oltre 200 veicoli all’avanguardia a temperatura controllata per rafforzare le sue ampie capacità di catena del freddo in Italia, Francia, Paesi Bassi e Ungheria, supportando sia le consegne a lungo raggio nazionali e internazionali che quelle dell’ultimo miglio e contribuendo a soddisfare le crescenti esigenze delle aziende del settore sanitario europee in tutta la regione.
La maggior parte dell’investimento per l’acquisto dei nuovi mezzi è concentrata in Italia, che è uno dei primi mercati farmaceutici europei – con l’Europa che rappresenta quasi un quarto del mercato mondiale[1] – e hub fondamentale nella produzione ed esportazione di farmaci: dei circa 50 miliardi di euro di fatturato, 49 derivano dall’export.
I nuovi farmaci biologici e specialistici richiedono una logistica di precisione e della catena del freddo per consegnare i prodotti critici ai pazienti esattamente nei luoghi dove devono essere, in tempo e alla giusta temperatura. Già l’80% dei prodotti farmaceutici in Europa necessita di un trasporto a temperatura controllata, rendendo questo servizio più importante che mai[2].
In Italia, per servire il mercato farmaceutico in crescita UPS Healthcare ha recentemente inaugurato la facility di Passo Corese, in provincia di Rieti e a circa 40 km da Roma: l’hub all’avanguardia comprende ambienti a temperatura controllata tra 2°C e 8°C, tra 15°C e 25°C fino a -20. Per la facility è stato disposto un investimento di ben 15 milioni di euro per la sola tecnologia di automazione all’avanguardia, con oltre 80 robot che utilizzano meno energia rispetto alle attrezzature di smistamento tradizionali e aiutano ad accrescere l’efficienza energetica, riducendo gli errori e aumentando la capacità di stoccaggio.
I nuovi veicoli, destinati a rinnovare e ampliare la flotta attuale, si aggiungeranno a quella che è già la più grande flotta al mondo di oltre 1.100 veicoli a temperatura controllata, mentre si prevede che il mercato della catena del freddo raggiungerà i 23,7 miliardi di dollari entro il 2030 a livello globale.
A doppia temperatura, i nuovi mezzi consentono il trasporto a una temperatura compresa tra 2 e 8 gradi e 15 e 25 gradi Celsius, garantendo consegne di alta qualità a distributori, ospedali e farmacie. Questo servizio conforme alle norme GDP (Good Distribution Practice) include una gestione completa dei fornitori e sistemi digitali di gestione della qualità per garantire il rispetto di tutti i requisiti qualitativi dei clienti.
“Che si tratti di piccoli pacchi o pallet, il nostro network paneuropeo della catena del freddo end-to-end è in grado di gestire i prodotti sanitari più complessi. Dal trasporto di principi attivi a consegne dell’ultimo miglio di dispositivi medici e farmaci a ospedali, laboratori, farmacie e pazienti, possiamo offrire controllo, adattabilità e monitoraggio in tempo reale per semplificare anche le supply chain più sensibili a tempo e temperatura”, ha affermato Felipe Morgulis, Presidente di UPS Healthcare, Europa e America Latina.
Il network globale di UPS Healthcare di spazi di distribuzione conformi alle normative sanitarie ha superato 1,7 milioni di metri quadrati nel 2023, più del doppio dello spazio di magazzino rispetto al 2020. Attraverso le acquisizioni di Bomi Group, MNX Global Logistics e Chabas Santé, UPS Healthcare ha ampliato le sue capacità della catena del freddo end-to-end, consentendo ai clienti di raggiungere nuovi mercati con maggiore flessibilità.