Tendenze e priorità nel procurement. Si è tenuto il convegno di Business International – Fiera Milano Media, What’s up on Procurement 2014, appuntamento annuale di confronto professionale per i responsabili delle strategie di acquisto di aziende multisettoriali italiane e multinazionali.
Nel panel dei relatori intervenuti nel corso della giornata, tra gli altri, figurano: Paolo Mondo, VP Group Procurement di Maire Tecnimont, Guido Amendola, CPO di BNL, Francesco Donatelli, Chief Procurement Officer, UniCredit, Maurizio Bossi, Supply Chain & Purchasing Director di Artsana, Roberto Funari, CPO di Wind, Massimo Nappi, Direttore Procurement di Techint, Maurizio Gaudiello, CPO di Reale Mutua Assicurazioni, Alessandra Giani, Head of Procurement Italy di BT Italia, Rita Scafoglieri, Responsabile Metodologie e Pianificazione Acquisti, Enav, Dino Marcozzi, Chief Procurement Officer, di Enel Green Power e Carlo Panigati, Indirect Procurement Director di Luxottica,
Sono stati presentati in apertura del convegno i risultati della survey What’s up on Procurement, condotta da Business International e Bain & Company sulle Direzioni Acquisiti di oltre 60 aziende rappresentative per settore e dimensione. L’indagine ha analizzato le caratteristiche strutturali delle funzioni procurement, le loro principali evoluzioni e le innovazioni adottate recentemente, nonché le sfide e priorità per il futuro.
Il ruolo del Procurement ha visto profondi mutamenti negli ultimi anni, dovuti anche all’allargamento dei mercati di fornitura, all’aumento della competizione internazionale ed alla crisi economico finanziaria globale. Filo conduttore delle risposte raccolte dal campione è infatti costituito dalla trasformazione della funzione procurement da mero “negoziatore” aziendale a quella di supporto attivo del business, cui viene anche chiesto di individuare partner di lungo periodo per accordi di co-development, di valutare il “Total Cost of Ownership” per l’azienda (non solo il prezzo di acquisto) e di partecipare ai comitati direzionali dell’impresa.
Per oltre il 50% del campione della survey, la Direzione Acquisti riporta all’Amministratore Delegato o al Direttore Generale, evidenziando la centralità della funzione, mentre in circa il 25% dei casi il riporto è all’interno delle Operations (COO, Supply Chain), vario il restante. Ad oggi la missione principale della Direzione Acquisti risulta essere sostanzialmente il miglioramento delle performance dei fornitori (per il 48% delle risposte), seguita in seconda battuta dalla qualità della fornitura, dalla reattività della funzione e dall’efficienza dei processi di acquisto.
Cruciale per l’attuale congiuntura economica è il quesito sul mercato di fornitura di riferimento: oltre due terzi delle imprese operano su mercati multinazionali, testimoniando la necessità di internazionalizzazione del processo di fornitura, che spesso è la naturale conseguenza della diversificazione dei mercati di sbocco dei prodotti stessi dell’impresa. Le caratteristiche più ricercate nel mercato di fornitura sono la competitività nel prezzo, per l’83% del campione, la qualità nel prodotto, per il 75% delle risposte, la possibilità di instaurare partnership di medio-lungo periodo (per il 50%), la security della supply (per il 46%), il supporto all’innovazione (31%).
Il 38% del campione ritiene inoltre che la sfida principale sul medio/lungo periodo per la Direzione Acquisti sarà la ricerca di fornitori di qualità adeguata alle richieste di business, per il 23% l’incremento dei saving ottenuti, per il 15% la creazione di rapporti sostenibili e altre misure minori.
Molti gli altri temi affrontati nel dibattito, frutto del confronto tra relatori e partecipanti, tra i quali: la struttura per progetto nel team acquisti, la leva organizzativa per migliorare visibilità e performance, il supplier relationship management, l’operational efficiency, il risk management e la compliance.
Realizzato grazie al supporto degli sponsor Ariba, Bain & Company, Bureau Van Dijk, Creactives, IBM, i-Faber, Ivalua, Manutencoop, Seneca, UBM Business Services, il convegno si conferma uno degli appuntamenti fissi dell’anno per la community del procurement.