Professional Women’s Network PWN Milan, sede milanese della storica associazione globale, è orgogliosa di annunciare l’avvio della seconda edizione del programma International Women on Board (IWOB), iniziativa strategica studiata per favorire l’accesso delle donne a ruoli di leadership nei Consigli di Amministrazione.
Nelle parole di Vanina Stagno Piantanida, Presidente di PWN Milan, “In qualità di Presidente di PWN Milan, considero IWOB un tassello fondamentale del nostro impegno per la parità di genere nel mondo della governance. Nonostante i progressi normativi, la presenza femminile nei CdA, soprattutto nei ruoli esecutivi, è ancora insufficiente.
Attraverso IWOB vogliamo offrire strumenti concreti alle donne qualificate per entrare e affermarsi nelle Boardroom. Secondo i dati più recenti, nei Paesi con normative vincolanti sulla parità di genere, le donne rappresentano circa il 40% dei membri dei CdA delle società quotate, mentre nei Paesi senza misure specifiche la quota scende al 17%.
Con l’entrata in vigore della direttiva UE del 2024, le aziende dovranno adeguarsi entro il 2026, garantendo almeno il 40% di amministratori non esecutivi del sesso sottorappresentato o il 33% di tutti gli amministratori.
Tuttavia, nelle imprese non quotate il divario è ancora significativo: il 66,7% delle società di capitale italiane con un fatturato superiore a un milione di euro non ha donne nei CdA, mentre solo un’impresa su dieci vanta un consiglio interamente femminile (Osservatorio Bilanci Sostenibilità, 2024). Ancora più critico è il dato sulle CEO: solo il 2,9% degli amministratori delegati delle grandi società quotate italiane è donna, rispetto alla media UE del 7,8%.”
Lancio della PWN Milan IWOB Alumnae Community
Per ampliare l’impatto del programma, nasce ufficialmente la PWN Milan IWOB Alumnae Community, una rete dedicata alle partecipanti del programma per supportarle attivamente nel loro percorso verso i CdA. Grazie a questa iniziativa, le Alumnae avranno accesso a opportunità esclusive, tra cui: candidature per le nomine del Comune di Milano, un’opportunità per entrare nei CdA di rilevanza istituzionale e contribuire alla governance della città; partecipazione al webinar internazionale “My Board Journey: Hindsight Realities”, organizzato con i partner LeadWomen e Women On Boards Network Kenya, per approfondire esperienze reali e strategie di accesso ai board; supporto continuo da PWN Milan, con strumenti e iniziative per accelerare la crescita professionale delle Alumnae.
Nuova partnership strategica con AIDAF
Importante novità del 2025 è il rafforzamento della collaborazione con AIDAF – Associazione Italiana delle Aziende Familiari, che già aveva sostenuto la prima edizione di IWOB. Grazie a questa partnership, le PWN Milan IWOB Alumnae saranno incluse nel Board Book di AIDAF, strumento chiave per le aziende familiari alla ricerca di professioniste qualificate per i propri CdA.
Maurizia Iachino, di AIDAF e Fuori Quota, commenta: “L’inclusione delle Alumnae di IWOB nel Board Book di AIDAF è un passo concreto per ampliare le opportunità di governance per le donne nei CdA delle imprese familiari, un settore che rappresenta il cuore dell’economia italiana, e riguardo cui AIDAF raccomanda l’attenzione da dare alla formazione e all’accompagnamento in particolare per la Next Gen. Il programma IWOB, dedicato alle giovani donne, rilancia e trasmette i valori di responsabilità che sono a loro affidati quando coinvolte nel passaggio tra generazioni.”
Rinnovo della partnership con GWOB
PWN Milan è inoltre entusiasta di annunciare il rinnovo della collaborazione con GWOB – Global Women on Board, il programma internazionale di Lead Women Malaysia e Women on Board Kenya. Questa sinergia favorirà ulteriormente il confronto sulle best practice a livello globale per la leadership femminile nei board. E, guardando avanti, per quest’anno PWN Milan ospiterà un summit internazionale dedicato alle donne nei CdA.
Anne Abraham, co-fondatrice di GWOB, commenta: “La nostra community mira a riunire donne pronte a entrare nei consigli di amministrazione, provenienti da tutto il mondo, per confrontarsi su tendenze emergenti e favorire uno scambio reciproco. L’ultima sessione ha evidenziato come, per chi fa parte di un consiglio di amministrazione, sia fondamentale avere il coraggio di esprimersi, porre domande e investire nella costruzione di relazioni con gli stakeholder chiave: queste sono oggi le esigenze più urgenti”.
Anche Catherine Musakali, co-fondatrice di GWOB, ha condiviso il suo entusiasmo per la continuazione della partnership con PWN Milan, affermando: “Questa collaborazione rafforzerà ulteriormente la rete della nostra community e aprirà straordinarie opportunità per le donne, affinché possano approfondire le migliori pratiche nella governance aziendale e diventare leader efficaci all’interno delle organizzazioni”.
La missione di PWN Milan è supportare l’avanzamento delle donne orientate alla carriera nella propria crescita e sviluppo professionale, offrendo loro l’opportunità di scambiare conoscenze, esperienze e best practice. Il nostro obiettivo è fornire ai membri strumenti e tecniche mirati allo sviluppo dell’assertività e dell’empowerment. Lavoriamo per creare consapevolezza sulle sfide del mercato del lavoro, al fine di aiutare le donne ad orientarsi per realizzare al meglio il proprio potenziale. PWN Milan è resa possibile dal lavoro volontario dei membri del suo Board of Directors e degli affiliati, che contribuiscono alla crescita dell’organizzazione con passione, entusiasmo e dinamismo. Indipendente da qualsiasi interesse politico o aziendale, aperta a tutte quelle donne che desiderano essere protagoniste del proprio futuro, PWN Milan conta attualmente più di 300 iscritte. Siamo manager, professioniste ed imprenditrici, laureate e giovani MBA, provenienti da diversi Paesi, diversi settori, di diverse età e con diversi livelli di carriera. La maggior parte di noi ha una visione internazionale se non il proprio stesso background: istruzione, percorso professionale o semplicemente la prospettiva. Ciò che abbiamo tutte in comune è l’apertura al confronto e il desiderio di abbattere le barriere al progresso delle donne, siano esse autoimposte, organizzative o culturali.