Mappa delle Meraviglie delle Tre Venezie by SharryLand. Una soluzione strategica e unica nel panorama italiano con chiari obiettivi d’impatto sociale.
Le Tre Venezie sono senza dubbio tra le regioni italiane più virtuose nella valorizzazione del loro immenso patrimonio naturalistico e culturale e nell’accoglienza dei visitatori.
La Mappa delle Meraviglie dell’Italia da scoprire, creata da SharryLand Società Benefit, nasce per “dare voce” ai tesori della natura e dell’arte che ancora pochi conoscono.
Non tanto “per fare letteratura”, ma perché diventino la base di una rete locale e nazionale di cui le Aree Interne hanno assoluta necessità: una rete che coniuga il patrimonio naturalistico e culturale con il tessuto sociale ed economico: aziende agricole, guide, locali storici, piccole strutture di accoglienza, artigiani, associazioni culturali e sportive…
L’obiettivo è ambizioso e necessario, dato che ancora oggi le Aree Interne – nonostante i fondi PNRR – sono isolate, invisibili e a rischio di abbandono.
Proprio dal Nordest, e in primis dal Veneto, prende avvio il Network delle Aree Interne promosso da SharryLand come evoluzione strategica della Mappa delle Meraviglie. Dalla grande Mappa nazionale, infatti, prendono forma i “Land”, canali locali che narrano l’identità di un territorio e mettono in luce ciò che gli operatori locali offrono per il tempo libero e il turismo di prossimità (e non solo): eventi, escursioni, prodotti tipici, degustazioni, artigianato artistico, visite guidate, tradizioni, viaggi…
“Il punto di forza dei Land e il loro elemento di unicità sta proprio nel loro essere ‘glocal’: rete locale ma aperta, integrata in un network nazionale” spiega Luigi Alberton, fondatore e CEO di SharryLand. “Esistono migliaia di siti e app locali, ma sono sistemi chiusi, spesso privi di strumenti di vendita, molto difficili da trovare nel grande mare del web, e altrettanto difficili da tenere aggiornati sia per i contenuti che per le tecnologie.
SharryLand ha creato un’infrastruttura SaaS unica in Italia, un ecosistema con strumenti di ricerca, marketplace, community, wiki, e con una APP nazionale in 5 lingue. L’infrastruttura è aperta ai singoli operatori e – per progetti più strutturati – è pronta ad accogliere tutte le realtà delle Aree Interne che abbiano tra le loro finalità la valorizzazione del territorio: GAL, Consorzi, Distretti, Associazioni di categoria, Parchi, DMO, Imprese e Fondazioni con obiettivi ESG…”
Le declinazioni dei Land sono le più varie: enogastronomia, cultura, outdoor, artigianato, ma anche turismo delle radici, turismo accessibile, mobilità dolce.
I primi Land faranno da modello per la rete nazionale e per la strategia condivisa di valorizzazione. In Veneto: le Piccole Dolomiti Cimbre tra Vicenza e Verona, le Prealpi Trevigiane, i Colli Euganei nel padovano e – a breve – alcuni progetti nelle zone collinari e vinicole del veronese; in Friuli Venezia Giulia, le dolci colline intorno a San Daniele.
Nelle altre Regioni, tra i progetti avviati e in vari stadi di avanzamento ci sono il Triangolo Lariano e la Val d’Intelvi in Lombardia, le colline di Maranello in Emilia-Romagna, l’entroterra di Urbino nelle Marche, il territorio del Parco Sirente Velino in Abruzzo, le Serre Calabresi e altri progetti finanziati dal PNRR.
SharryLand è una Società Benefit e ha quindi fini di impatto sociale, in linea con gli obiettivi ESG e i Goals dell’Agenda 2030. Il Network dei Land e la Mappa delle Meraviglie “fanno sistema” a livello locale e nazionale: si diffonde la conoscenza del patrimonio culturale diffuso, si valorizzano i saperi locali, si promuove la filiera corta, si generano nuove opportunità di lavoro. Il turismo è un mezzo, non un fine.
INVITO
Martedì 24 settembre 2024, ore 12:00
Sala Fallaci, sede Regione Veneto, Palazzo Balbi, Venezia
Relatori
Luigi Alberton e Maria Cristina Leardini, fondatori di SharryLand
Francesco Comotti, esperto di management turistico
Moderatori
Barbara Codogno, “Corriere del Veneto”
Alessia de Marchi, “Il Mattino”