Magnetti Building certificazione EPD Environmental Product Declaration. L’azienda di costruzioni di Carvico (BG) già adotta un modello di “fabbrica a ciclo chiuso” e nel 2024 pubblicherà il suo primo bilancio di sostenibilità
Magnetti Building S.p.A, l’azienda di Carvico (Bergamo) appartenente al Gruppo Grigolin, da duecento anni attiva nel settore dell’edilizia e specializzata nella costruzione di fabbricati industriali prefiniti in calcestruzzo, compie un nuovo importante passo nel percorso che da anni la vede impegnata nella riduzione del proprio impatto ambientale e nello sviluppo di pratiche di business sostenibili.
L’azienda infatti è tra le prime nel comparto edile in Italia ad aver ottenuto otto certificazioni EPD (Environmental Product Declaration): si tratta di dichiarazioni volontarie, sviluppate in conformità con le norme internazionali, che forniscono informazioni dettagliate circa l’impatto ambientale di un prodotto (dati sulle emissioni di gas serra, l’uso di risorse naturali, inquinamento dell’aria e dell’acqua, l’energia utilizzata etc), lungo il suo intero ciclo di vita, dalla produzione dei materiali, fino al suo riciclo o smaltimento.
Le EPD ottenute da Magnetti Building sono il risultato di oltre sei mesi di lavoro e sono relative ai seguenti prodotti: pilastri, travi a sezione I, tegolo prefinito Newplan, tegolo prefinito Tecnoplan, travi con sezione T rovescio, tegolo piano con sezione TT, tegolo piano con sezione Omega e pannelli di tamponamento.
Le certificazioni sono attualmente in fase di pubblicazione sul portale del Program Operator EPDItaly, assicurando così una massima trasparenza in tema di sostenibilità ambientale.
I prodotti oggetto delle certificazioni EPD di Magnetti Building corrispondono all’80% degli elementi che costituiscono la produzione dell’azienda, dimostrazione emblematica dell’attenzione prestata alla sostenibilità e all’impatto ambientale nelle sue realizzazioni.
Questo importante traguardo rappresenta un ulteriore step per l’azienda, acquisita dal Gruppo Grigolin nel 2022, che da anni ha avviato un percorso verso la sostenibilità che si è tradotto, in particolare, nell’implementazione di una “fabbrica a ciclo chiuso”.
Magnetti Building infatti raccoglie, grazie a un impianto di riciclaggio all’avanguardia, gli scarti di calcestruzzo che riutilizza direttamente nello stabilimento per nuove produzioni. Costanti inoltre sono gli investimenti in ricerca e sviluppo per realizzare edifici con prestazioni energetiche e strutturali estremamente efficienti, in media fino al 50% superiori rispetto ai valori standard di riferimento e che rispettano il protocollo LEED, lo standard di sostenibilità e certificazione energetica più autorevole al mondo.
Grande attenzione è rivolta poi al tema della sostenibilità sociale, in particolare alla sicurezza sul lavoro, con l’adozione di soluzioni superiori a quanto previsto dalla normativa vigente. Magnetti Building, infine, nel 2024 pubblicherà il suo primo bilancio di sostenibilità.
Dichiara Sergio Signorini, direttore tecnico e sviluppo strategico di Magnetti Building S.p.A: “È possibile migliorare solo ciò che è tracciabile e misurabile, per questo abbiamo deciso di intraprendere questo percorso con EPDItaly. La filiera delle costruzioni sappiamo essere energivora e bisognosa d’acqua, conseguentemente un cambio di paradigma è necessario e la trasparenza totale dei nostri processi ci sembra un passaggio non più procrastinabile e doveroso nei confronti dei nostri clienti che, come noi, hanno intrapreso o vogliono intraprendere un percorso rivolto alla sostenibilità”.
Dichiara Benedetta Grigolin, AD di Magnetti Building S.p.A: “Da tempo siamo impegnati in questo complesso percorso rivolto alla tracciabilità e al contenimento del nostro impatto ambientale. L’ottenimento di queste certificazioni rappresenta un tassello importante che integra i processi di produzione che già abbiamo attivato e rivolti al riutilizzo dei materiali di scarto, oltre alla fondamentale adozione di pratiche di lavoro che tutelino in ogni momento i nostri collaboratori. Non solo: riteniamo che un’edilizia sostenibile sia quella che considera, fin dalle prime fasi del progetto, le risorse naturali e l’ambiente circostante. Costruire un edificio sostenibile vuol dire adottare soluzioni in grado di contenere le dispersioni energetiche e garantire alti standard di efficienza. Ed è quello che Magnetti Building sta cercando di realizzare”.
Magnetti Building da 200 anni ha l’edilizia nel proprio DNA. L’azienda è specializzata nel settore della prefabbricazione e che oggi fornisce soluzioni complete, chiavi in mano e a ridotto impatto ambientale per centri di logistica, edifici industriali e commerciali e strutture alberghiere e ricettive. Un’azienda attenta all’evoluzione del mercato e delle applicazioni dei materiali, requisiti che hanno permesso di sviluppare nuove competenze anche nei settori della costruzione, della riqualificazione e dell’architettura moderna.
Gruppo Grigolin inizia la sua storia nel 1963 a Ponte della Priula (TV). Oggi Gruppo Grigolin è tra le realtà leader a livello nazionale ed europeo nel comparto dell’edilizia e dei materiali per le costruzioni. In mano alla stessa famiglia da 60 anni, attraverso un pool di aziende- tra cui Fornaci Calce Grigolin, SuperBeton, Nuova Tesi System, Magnetti Building, Brussi Costruzioni- specializzate nella progettazione, nella produzione, fino alla messa in opera, il Gruppo offre prodotti innovativi e di qualità, soluzioni e applicazioni integrate per la building community, garantendo una competenza a 360 gradi agli operatori di mercato. È presente in maniera capillare su tutto il territorio nazionale attraverso oltre un centinaio tra stabilimenti e unità produttive. A livello internazionale il Gruppo è presente in Germania e Svizzera. Gruppo Grigolin oggi conta oltre 1500 dipendenti.