Macchine utensili Siemens integrate per la fabbrica digitale. Il mondo della manifattura sta affrontando profondi cambiamenti che coinvolgono la crescente integrazione dei processi di produzione e degli innovativi sistemi software a supporto. L’obiettivo di Siemens, nel settore delle macchine utensili, è quello di portare avanti il processo di integrazione per poter affrontare al meglio la nuova era dell’Industry 4.0.
E proprio in occasione di MECSPE 2014, una delle fiere di maggior rilevanza per l’industria manifatturiera, punto d’incontro tra le tecnologie per produrre e le filiere industriali, che la Divisione Drive Technologies di Siemens, con il Business Segment Macchine Utensili, ha presentato il proprio portfolio prodotti per rendere più efficienti e sostenibili i processi produttivi in tutte le loro fasi.
Con la famiglia Sinumerik, in particolare Sinumerik 840D sl e 828D, e la suite Sinumerik Integrate for production in esposizione presso lo stand F52, Padiglione 3, Siemens ha avuto modo di dimostrare l’eccellenza delle proprie soluzioni che – attraverso componenti hardware e software scalabili, oltre alla nuova superficie operativa Operate – offrono non solo flessibilità per le macchine a diversi livelli di complessità, ma anche soluzioni su misura per ogni settore e applicazione.
La piattaforma Sinumerik di Siemens, utilizzata in tutto il mondo in una varietà di tecnologie per la lavorazione meccanica a controllo numerico e per macchine multitecnologia, migliora la produttività e l’efficienza delle macchine utensili, attraverso soluzioni sempre più integrate lungo il loro intero ciclo di vita.
All’interno dello stand, Siemens PLM Software ha presentato le ultime novità relative al software NX, la soluzione integrata per la progettazione, produzione e simulazione (CAD/CAM/CAE) e Teamcenter, il software più diffuso al mondo per il product lifecycle management, oltre alle soluzioni LMS di analisi e testing.
Lo stand è stato inoltre luogo di incontro con la realtà e le attività del Centro Tecnologico Macchine Utensili di Siemens, una struttura, con sede a Piacenza, sviluppata e pensata per la formazione a 360° e fruibile da tutti gli operatori di settore, per vedere in azione tutti i prodotti e le soluzioni che concorrono alla produzione in officina.
Ospite attivo dello stand Siemens anche il robot Kuka KR6 R700 sixx con compiti di manipolazione e carico/scarico, che ha permesso ai visitatori di rendersi immediatamente conto dei vantaggi di una perfetta integrazione tra macchina a controllo numerico e robot, con un’unica superficie operativa, Sinumerik Operate.
Cuore dell’edizione 2014 di MECSPE è “La Fabbrica Digitale, oltre l’automazione”, progetto di integrazione digitale di tutti i sistemi e sottosistemi che compongono una moderna fabbrica, volto alla realizzazione, nello specifico, di parti della Xam 2.0, concept city car elettrica progettata e prodotta dal Team H2 Polito del Politecnico di Torino con il supporto di una serie di partner industriali, tra i quali Siemens con il ruolo di main technical partner.
Si tratta di un progetto che ha mostrato l’integrazione “digitale” di tutti i sistemi e sottosistemi che compongono una moderna fabbrica “digitalizzata”: progettazione, produzione, automazione, controllo, montaggio, collaudo, ecc. Ogni attività sarà monitorata durante l’intero processo produttivo, secondo la logica del Product Lifecycle Management (gestione del ciclo di vita del prodotto) e l’intero flusso di dati sarà canalizzato attraverso una “Rete Fabbrica” WiFi.
Coordinatore della “Fabbrica” è stato Teamcenter, la soluzione di Siemens PLM Software per la gestione dei dati di prodotto e dei processi aziendali. Il flusso delle informazioni tra le varie isole sarà gestito da Teamcenter attraverso una “Rete Fabbrica” WiFi realizzata tramite i processori di comunicazione Siemens Simatic NET.
L’isola produttiva ha visto la presenza di macchine utensili di varie tecnologie di importanti costruttori, che hanno realizzato parti meccaniche e strutturali della City Car Xam 2.0, allo scopo di dimostrare ai visitatori di MECSPE 2014 i notevoli vantaggi derivanti da una Fabbrica Digitale: la comunicazione in tempo reale tra macchine e la gestione dei dati di prodotto-processo, garantiscono un’ottimizzazione dei tempi e un accorciamento del time-to-market con un conseguente minor numero di scarti, costi ridotti e una maggiore efficienza.
Grazie alle competenze esclusive e distintive di Siemens, la realizzazione proposta può essere applicata con successo non solamente a grandi, ma anche a medie e piccole realtà, con macchine simili o con un parco macchine totalmente eterogeneo.
Grazie a Siemens “La Fabbrica Digitale” introduce un ulteriore step evolutivo: infatti, con il passaggio dal semplice collegamento con comunicazioni punto-punto e unidirezionali a uno scambio diretto di dati bi-direzionali, è possibile arrivare alla condivisione dei dati e anche oltre, all’integrazione tra macchine e risorse, attraverso le soluzioni Siemens, quali Teamcenter e Sinumerik Integrate for Production.