Il Turismo della Terza Età diventa protagonista a BTTE. Il turismo della terza età è in continua evoluzione. Di come “cambia il futuro del turismo, la terza età protagonista”, si è discusso nella tavola rotonda promossa da Unindustria Bologna e Cralnetwork venerdì 28 novembre, in occasione della inaugurazione della settima edizione della Borsa del Turismo della Terza Età.
La Tavola Rotonda si è svolta nella sede di Unindustria Bologna, con una qualificata e nutrita partecipazione di operatori ed esponenti nazionali di associazioni e di Enti e ha messo a fuoco quanto stia cambiando il futuro del turismo della terza età.
Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente nazionale di Federturismo Confindustria Renzo Iorio, il quale ha sottolineato l’esigenza di mandare avanti il riordino del sistema turistico nazionale e regionale e di sviluppare una nuova politica del turismo che metta al centro la valorizzazione delle risorse nazionali e nuovi investimenti utili per creare un “sistema Paese”.
Il vice presidente nazionale di Federterme Confindustria e presidente della Fondazione FoRST, Aldo Ferruzzi ha evidenziato la necessità di cambiare la politica del turismo termale prestando maggiore attenzione alle politiche europee di liberalizzazione dei servizi sanitari nazionali ed agli eccessi della tassazione italiana sulle imprese termali che limitano, di fatto, le capacità di investimento innovativo.
Barbara Casillo, direttore Associazione Italiana Confindustria Alberghi, ha sottolineato lo sforzo di adeguamento delle imprese ricettive alle richieste del mercato nazionale ed estero, nell’attuale momento di grande difficoltà delle imprese turistiche.
Massimiliano Monti, in rappresentanza di ASTOI Confindustria Viaggi, ha evidenziato che i “senior” sono diventati piu’ esigenti, usano sempre piu’ internet e sanno esattamente dove andare. Si riducono i viaggi organizzati dalle strutture pubbliche, quelli che riempivano gli alberghi nelle località balneari o montane in bassa stagione, mentre crescono i viaggi individuali e quelli di gruppo promossi dalle Associazioni della terza età. La fascia degli over 65 ha più tempo a disposizione e l’“invecchiamento attivo” diventa protagonista del turismo con vacanze anche più lunghe rispetto a quelle sempre piu’ corte del resto della popolazione.
Sono intervenuti anche la presidente del Settore Turismo, Cultura, Sport e Wellness di Unindustria Bologna Marianna Di Giansante che ha sottolineato come Unindustria Bologna abbia fatto proprio anche il messaggio del rilancio del turismo della terza età, soffermandosi su come la nostra città debba diventare una destinazione turistica appetibile a vari target di mercato.
Il presidente della Commissione Turismo di Confindustria Emilia Romagna Massimo Bucci ha sottolineato il ruolo fondamentale della regione nel turismo della terza età e del termalismo, mentre la responsabile nazionale Auser Turismo Marica Guiducci ha posto al centro delle politiche turistiche della terza età il ruolo dei valori di socialità, solidarietà ed interscambio culturale.
E’ anche intervenuto l’assessore al turismo del Comune di Bologna Matteo Lepore che ha puntualizzato come solo da poco Bologna si sia posta l’obiettivo di diventare una città a destinazione turistica, valorizzando le sue eccellenze come enogastronomia, arte, benessere, cultura e “buon vivere” e sottolineando come il turismo della terza età possa divenire una fonte di sviluppo economico per Bologna, un città ancora troppo poco conosciuta a livello turistico e più conosciuta per il business e la Fiera.
A coordinare la tavola rotonda si è cimentato Nicola Ucci, organizzatore della Borsa del Turismo della Terza Età, il quale ha prima ringraziato Unindustria Bologna per la sua attiva collaborazione nella organizzazione dell’evento e ha sottolineato come, da sette anni, la BTTE sia divenuta un appuntamento sempre più importante per il mercato turistico nazionale ed estero, grazie ad una accurata selezione qualitativa dei buyer invitati, a cui fa riscontro una partecipazione della offerta turistica italiana ed estera sempre più numerosa, differenziata e qualificata.
Infine Ucci ha evidenziato come la BTTE vada avanti, crescendo, pur non ricevendo alcun finanziamento pubblico, ma solo grazie alla disponibilità e alla fondamentale collaborazione di Unindustria Bologna e di numerose imprese associate tra le quali spicca CAMPA (Assicurazione Sanitaria Integrativa) che ha sostenuto economicamente la realizzazione della BTTE 2014.