IBM e Smarter Planet Costruire un Pianeta più Intelligente. In occasione del quarto By Innovation Meeting di Roma, Emilio Mastantuoni, Direttore Regionale Centro Sud Italia IBM Italia, ha presentato le proposte di IT per le imprese italiane, frutto dell’esperienza internazionale di IBM e del lavoro di tutta la rete di partners presenti capillarmente sul territorio italiano.
Sappiamo già che il mondo sta diventando più piccolo, più “piatto”. Ma sta succedendo anche qualcos’altro, che può avere conseguenze ancora più grandi sul business e sulla società.
Il mondo sta diventando più “intelligente”. La tecnologia sta iniettando intelligenza diffusa nella realtà in cui viviamo e apre la possibilità concreta, reale, di far funzionare meglio questo mondo.
Ma la tecnologia da sola non basta. Possiamo trarre vantaggio da un pianeta intelligente solo se ci impegnamo a trasformare i nostri sistemi, le nostre operazioni, le nostre imprese.
Lo dobbiamo fare.
Perchè…
– Produttori e distributori di beni di consumo negli Stati Uniti perdono 40 miliardi di dollari l’anno a causa dell’inefficienza delle supply chain.
– In Nordamerica il 22 per cento delle aree portuali è occupato da container vuoti. Nel porto di Jersey sono ormeggiati 100mila container vuoti, che costano quasi 200 milioni di dollari.
– Nei soli Stati Uniti, si verificano ogni anno 2 milioni e 200mila cure sbagliate a causa di prescrizioni scritte a mano.
– Sempre negli Stati Uniti, il sistema sanitario perde per frodi più di 100 miliardi di dollari l’anno.
– In un piccolo quartiere commerciale di Los Angeles, per la ricerca di un parcheggio si percorrono in un anno 38 giri del mondo, si consumano oltre 200 mila di litri di carburante e si emettono 730 tonnellate di anidride carbonica.
– Le strade congestionate costano 78 miliardi di dollari, per effetto dei 4 miliardi e 200 milioni di ore perdute e dei 14 miliardi di litri di carburante sciupati.
– Negli Stati Uniti, una carota viaggia in media per 1.600 miglia, una patata per 1.200, un’anatra arrosto per 600.
– Negozianti e consumatori buttano ogni anno 48 miliardi di dollari di alimentari.
– Nell’informatica distribuita l’85 per cento della capacità di elaborazione è inutilizzato.
– In sei anni il consumo di energia dei server è passato da 8 a più di 100 watt per ogni 1.000 dollari di valore di tecnologia.
– In media, fatta 100 l’energia totale assorbita da un data center, solo il 3 per cento è effettivamente utilizzato per l’elaborazione. Più della metà serve per il raffreddamento.
Finora, abbiamo pensato a due mondi separati:
Quello dell’Information Technology, confinato nei data center, nei PC, nei router, nelle reti… …e quello delle infrastrutture fisiche: edifici, fabbriche, ospedali, strade, ferrovie, oleodotti.
Questi due mondi stanno convergendo.
Il mondo può diventare più intelligente.