Diffusione cineturismo. Quale popolarità ha goduto nel 2022? È emerso che il 96% degli intervistati ha visitato luoghi associati alle serie TV o film preferiti. Questo include luoghi e destinazioni popolari grazie alla loro apparizione in TV, o siti a tema costruiti sulla base del mondo immaginario.
Anche se ci aspettavamo che il numero fosse alto, non lo immaginavamo COSÌ alto.
Forse perché guardiamo più TV che mai, con una media di 437 ore di contenuti in streaming nel 2023 (=18 giorni interi) a persona.
Quanto ha influito il film o lo show preferito dagli intervistati sulla decisione di visitare un determinato luogo?
– È stato il motivo principale 44%
– Ha avuto una certa influenza 39%
– Non ha avuto nessuna influenza 17%
A questo punto, abbiamo deciso di chiedere ai partecipanti al sondaggio di valutare la loro esperienza più recente di cineturismo.
Circa quattro persone su 10 (42%) lo considerano positivo e il 31% lo descrive come molto positivo. In seguito, abbiamo chiesto agli intervistati quanto è probabile che scelgano la destinazioni per le loro prossime vacanze basandosi sulle loro serie tv o film preferiti nel 2023 e oltre. Ecco i risultati:
– Probabile 45%
– Molto probabile 33%
– Neutrale 16%
– Molto improbabile 5%
– Improbabile 2%
Come si può vedere, il 78% delle persone probabilmente o molto probabilmente opterà per viaggi a tema TV o film nei prossimi anni.
Non sorprende che aziende come Airbnb e Netflix abbiano già iniziato a capitalizzare l’opportunità
Il primo ha lanciato opzioni di soggiorno a tema basate su Scooby Doo, Moulin Rouge e Queer Eye. Netflix ha collaborato con l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) per “aiutare le destinazioni a realizzare i potenziali benefici del cineturismo”.
Anche gli enti governativi non rimangono indietro
Infatti, il sito ufficiale “Visit Albuquerque” permette ai fan di Breaking Bad di pianificare facilmente i tour delle location e di visitare i luoghi più popolari, come Los Pollos Hermanos, la casa di Walter White e l’autolavaggio.
Questo dimostra quanto HBO e Apple TV stiano cambiando l’industria del turismo e le abitudini dei viaggiatori.
Motivi principali del cineturismo
Le persone viaggiano per i motivi più disparati. Alcuni vogliono completare la loro lista di viaggi da fare. Altri cercano di immergersi in un’atmosfera di fuga e di evasione. Per quanto riguarda il cineturismo, ecco le cinque motivazioni top, secondo i nostri intervistati:
– Per immergersi emotivamente in un luogo in cui è stato girato lo show o il film 35%
– Per vivere i paesaggi della città mostrati nel film o nella serie TV 34.9%
– Per visitare i ristoranti presenti nel film o nella serie TV 34.4%
– Per scoprire un luogo significativo con una storia piuttosto che visitare una destinazione alla moda 33.9%
– Per visitare un luogo dove la celebrità preferita è stata in passato 33.6%
I dati mostrano che il motivo più comune per cui ci si dedica al cineturismo (35%) è quello di vivere un’esperienza immersiva che permetta di vivere le trame dei propri show o film preferiti e di seguire le tracce di personaggi famosi.
Segue, con il 34,9%, il desiderio di “vivere i paesaggi della città mostrati nel film o nella TV” e di visitare i ristoranti rappresentati, come indicato dal 34,4% degli intervistati.
Questo ha senso, soprattutto se si considerano le serie TV.
La progressione lenta della trama, la lunga durata e lo sviluppo dei personaggi favoriscono spesso un legame profondo tra lo spettatore e la storia. Non sorprende che molti vogliano andare a vedere i luoghi da soli.
Le top destinazioni del cineturismo
Per scoprire le destinazioni più ambite dal cineturismo negli Stati Uniti, abbiamo dato agli intervistati un elenco di luoghi famosi grazie a un film o a una serie televisiva e abbiamo chiesto loro di indicare quale fosse il loro preferito o quello che avrebbero voluto visitare di più.
Ecco i risultati sulle destinazioni più ambite dal cineturismo negli Stati Uniti:
– Jurassic Park (Hawaii) 30,6%
– Friends (NYC, New York) 30,5%
– Joker [2019] (NYC, New York) 28,6%
– Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York (NYC, New York) 27,9%
– Piccole grandi bugie (Monterey, California) 25%
Grazie al franchising di Jurassic Park, le Hawaii sono state scelte come destinazione cineturistica più ambita, secondo il 30,6% degli intervistati.
Come si traduce il cineturismo in cifre reali?
Jurassic World: Il regno distrutto, da solo, ha dato all’economia delle Hawaii una spinta di 31 milioni di dollari e più di 6,9 milioni di dollari in salari per oltre 1.200 lavoratori hawaiani.
Quindi si può dire che l’impatto che il film ha avuto sulle isole è stato di dimensioni pari a quelle di un T-Rex.
Le destinazioni cineturistiche più ambite a livello globale
I risultati della TOP cinque destinazioni più ambite dal cineturismo al mondo sono qui di seguito:
– Harry Potter (Regno Unito, Irlanda) 20,2%
– Il Signore degli Anelli (Nuova Zelanda) 18,1%
– Il Trono di Spade (Irlanda del Nord, Regno Unito, Croazia) 17%
– Squid Game (Corea del Sud) 16,7%
– Sherlock (Regno Unito) 15,9%
Il Regno Unito e l’Irlanda si sono aggiudicati il titolo di destinazioni turistiche più ambite a livello globale (20,2%), grazie a Harry Potter. Segue la Nuova Zelanda grazie alla trilogia de Il Signore degli Anelli. Irlanda del Nord, Regno Unito e Croazia chiudono la top 3 grazie al successo del Trono di Spade.
Inutile dire che tutte le destinazioni hanno registrato un aumento significativo e duraturo dei turisti dopo l’uscita di questi film e serie TV.
Ancora oggi, i turisti scattano foto alla stazione ferroviaria londinese di King’s Cross, famosa per la presenza di una sezione fittizia chiamata binario 9¾ in Harry Potter e la pietra filosofale.
Le spese maggiori associate al cineturismo
Viaggiare non è molto economico di questi tempi. La carenza di piloti, la domanda di viaggi indotta dal COVID-19 e l’aumento dei prezzi del carburante hanno contribuito al recente aumento dei costi del turismo.
Tanto che circa 9 vacanzieri su 10 (88%) hanno dovuto ridimensionare i loro piani per le vacanze nel 2022. Per questo motivo abbiamo voluto chiedere agli intervistati quali sono le loro maggiori spese relative al cineturismo. Ecco i risultati:
– Alloggio 60%
– Trasporto 53%
– Visite turistiche 50%
Come si può vedere, l’alloggio è stata la spesa più menzionata (60%), seguita dai trasporti (53%) e dalle visite turistiche (50%).
Il lato oscuro del cineturismo, non è un segreto: molti film e serie TV popolari ritraggono o si basano su eventi reali. Per questo motivo, alcune località possono diventare popolari e più costose per i viaggiatori.
Un ottimo esempio: la serie Poldark della BBC
Mentre la serie ha dato impulso all’economia della Cornovaglia, portando il 14% di tutti i turisti a visitare la contea, ha anche dato origine al cosiddetto “effetto Poldark”. Il fenomeno ha provocato un traffico intenso che ha fatto sentire insicure alcune comunità e ha potenzialmente intaccato il senso dell’identità della Cornovaglia.
Il nostro studio voleva anche verificare se le persone sanno che il cineturismo può causare un eccesso di turismo in alcune delle destinazioni più popolari. Il 95% degli intervistati ne è consapevole.
Anche se siamo stati piacevolmente sorpresi da un numero così alto, è importante ricordare che la consapevolezza non sempre si traduce in azione (dopo tutto, “l’effetto Poldark” è nato per un motivo).
Come ultima domanda, abbiamo chiesto ai partecipanti al sondaggio quale fosse il loro atteggiamento verso i compagni di viaggio che assumono pose irrispettose o si comportano male quando visitano i siti di eventi tragici reali presentati in un film o in una serie TV (ad esempio, Chernobyl). Di seguito i risultati:
– Negativo 41%
– Molto negativo 27%
– Neutrale 24%
– Positivo 5%
– Molto positivo 4%
Metodologia
Abbiamo condotto un’indagine online su 1,060 intervistati tramite uno strumento di sondaggio online nell’ottobre 2022.
Gli intervistati erano per il 66,8% maschi, e per il 33,2% femmine. Il 7,6% degli intervistati aveva 25 anni o meno, il 70,01% aveva un’età compresa tra i 26 e i 38 anni, il 17,1% aveva un’età compresa tra i 39 e i 54 anni e il 5,2% aveva 55 anni o più.
Questo sondaggio ha un livello di affidabilità del 95% e un margine di errore del 3%. Considerando il sesso e l’età del nostro gruppo di campione, i risultati dello studio sono statisticamente rilevanti per la popolazione in generale.
Questo studio è stato realizzato attraverso diverse fasi di ricerca, crowdsourcing e sondaggio. I data scientist hanno esaminato tutte le risposte dei partecipanti al sondaggio per il controllo della qualità. L’indagine comprendeva anche una domanda per verificare l’attenzione.
Fonti
Commisso D., “Here’s What Watching TV Looks Like for Americans Today”
Ellison J., “How the Pandemic Propelled the Rise of Television Tourism”
Globetrender, “Airbnb Unveils Scooby Doo, Queer Eye and Moulin Rouge Stays”
Goel S., “Blockbuster Movies Create Booms for Tourism — and Headaches for Locals”
Mason E., “‘Poldark’, ‘Peaky Blinders’ and 6 Historical TV Shows That Bring Tourists to Britain”
Pitner D., “‘Jurassic World: Fallen Kingdom’ Had a Dinosaur-Sized Impact on Hawaii’s Economy”
Tuclea C., Nistoreanu P., “How Film and Television Programs Can Promote Tourism and Increase the Competitiveness of Tourist Destinations”
UNWTO, “UNWTO and Netflix Partner to Rethink Screen Tourism”
Vayntraub A., “Average Person Expects to Stream This Many Different Movies or TV Shows Yearly”
Visit Albuquerque, “Sightseeing in Albuquerque, New Mexico”
Woolf M., “The Impact of Inflation on Tourism and Travel (2022 Study)”
L’autore
Max Woolf è uno scrittore e appassionato di viaggi presso PhotoAiD. Le sue intuizioni, consigli e commenti sono stati pubblicati su Forbes, Inc., Business Insider, Fast Company, Entrepreneur, MSN, NBC, Yahoo, USA Today, Fox News, AOL, The Ladders, TechRepublic, Reader’s Digest, Glassdoor, Stanford, G2, e oltre 200 altre fonti. Potete contattarlo su LinkedIn.