Desalto vince il XXIII Compasso d’Oro 2014. Desalto è orgogliosa di comunicare di aver vinto il XXIII Compasso d’Oro, il più autorevole premio mondiale di design, per il tavolo Venticinque disegnato da Fattorini+Rizzini+Partners.
Il riconoscimento è stato attribuito dalla Giuria Internazionale del XXIII Premio Compasso d’Oro ADI che, nell’ambito della XXIII edizione della manifestazione, ha premiato i migliori prodotti di design Made in Italy.
Questo prestigioso Premio corona l’impegno e le scelte intraprese da Desalto verso un’attenta ricerca tecnica e tecnologica, che certamente non mette in secondo piano l’aspetto estetico e funzionale del prodotto.
“L’effetto di stupore che suscita la sua esilità in rapporto alle grandi dimensioni che il tavolo può raggiungere”: queste le motivazioni della giuria nell’assegnare il premio Compasso d’Oro 2014 a Desalto.
Tecnologia d’avanguardia, astrazione assoluta della forma, materiali di ultima generazione: sono queste le caratteristiche che rendono unico Venticinque.
Venticinque ha rappresentato una sfi da costruttiva di grande importanza, vinta grazie all’uso di materiali compositi come carbonio e alluminio che permettono di ottenere dimensioni e proporzioni mai raggiunti attraverso un processo industriale.
Il tavolo è in grado di raggiungere grandi dimensioni mantenendo uno spessore costante di soli 25 mm. Da qui l’ispirazione che ha dato il nome stesso al tavolo e che richiama immediatamente il dettaglio che maggiormente lo caratterizza: quei 25 mm di spessore che lo rendono quasi invisibile.
I prodotti vincitori del Premio Compasso d’Oro sono stati valutati da una Giuria Internazionale, composta da esponenti insigni ed esperti del mondo del design, dell’architettura e della cultura, che ha assegnato 20 Premi Compasso d’Oro e 90 Menzioni d’onore.
La Cerimonia di Premiazione del XXIII Compasso d’Oro si è tenuta a Milano il 28 maggio 2014, in occasione del suo sessantesimo anniversario (1954-2014) presso la sede di via Bergognone 23, dove Desalto è stata insignita del Premio in presenza delle Autorità, dei soci ADI, della Fondazione ADI, del pubblico e della stampa.