Climate Change 2023: IPCC ha concluso la pubblicazione del Sesto Rapporto di Valutazione sui Cambiamenti Climatici (AR6) con il rapporto di Sintesi (Synthesis Report – SYR) che integra i risultati dei tre gruppi di lavoro: Le basi fisico-scientifiche (2021), Impatti, adattamento e vulnerabilità (2022), Mitigazione dei cambiamenti climatici (2022) – e dei tre rapporti speciali – Riscaldamento Globale di 1.5 (2018), Climate Change and Land (2019), Oceano e Criosfera in un clima che cambia (2019).
Il rapporto di sintesi di AR6 ha una struttura rinnovata rispetto al precedente rapporto pensata e realizzata per favorire l’integrazione tra i diversi gruppi di lavoro e per riuscire a coprire analisi che riguardano il passato e il presente, proiezioni future di cambiamenti climatici fino al 2100 e oltre, un focus sul momento attuale delle politiche climatiche e il periodo di tempo che ci separa dalla finestra temporale 2030-40.
Un’azione urgente per il clima può garantire un futuro vivibile per tutti
Le opzioni per ridurre le emissioni di gas serra e adattarsi ai cambiamenti climatici causati dall’uomo sono molteplici, fattibili ed efficaci, e sono disponibili ora, affermano gli scienziati nell’ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC).
Anna Pirani, autrice del Rapporto di Sintesi dell’AR6 IPCC, è a capo della TSU (Technical Support Unit) del WG1 che ha lavorato al primo volume di AR6 – Climate Change 2021: le basi fisico-scientifiche per il quale ha anche contribuito a realizzare il WGI SPM Figure Explorer, sito di presentazione di dati e grafici contenuti nella sintesi per decisori politici del primo volume di AR6.
Rapporti IPCC 24 anni. Sei rapporti di valutazione dei cambiamenti climatici in quasi un quarto di secolo durante il quale l’IPCC ha periodicamente fornito la più aggiornata rassegna sulla conoscenza scientifica sui cambiamenti climatici, le cause, gli impatti e le possibili soluzioni. Come è cambiata, negli stessi anni, la concentrazione di CO2 in atmosfera, riconosciuta dalla comunità scientifica come la causa principale del riscaldamento globale?