Brother domina mercato europeo della stampa inkjet A3. Brother mette a segno un nuovo primato nel segmento delle stampanti multifunzione A3 a getto d’inchiostro conquistando il mercato europeo!
Lo scorso anno l’azienda Giapponese ha raggiunto il 32,5% delle quote di mercato Europee nel settore delle macchine multifunzione A3 – fino a 7,1 punti percentuali in più rispetto al 2012.
Tale risultato deriva dalle ottime performance di Brother nella categoria multifunzione A3 inkjet: prestazioni che hanno permesso di registrare nella propria categoria la più alta quota di mercato in Europa che si attesta per il secondo anno consecutivo al 79% con 520.000 pezzi venduti.
Inoltre gli ultimi dati certificano che nel 2013 le vendite totali di macchine A3 hanno superato il milione e mezzo: un risultato importante a dimostrazione del fatto che la ricerca di un perfetto equilibrio tra innovazione e creatività è premiante.
Il successo di Brother comincia nel 2008 quando l’azienda introduce la prima multifunzione inkjet A3: si tratta di MFC–6490CW, progettata per le PMI con l’esigenza di una soluzione di stampa conveniente.
Segue nel 2012 il lancio della linea Brother Business Inkjet: macchine multifunzione compatte e veloci in grado di stampare in modalità landscape.
L’innovazione continua con il lancio di sei nuovissimi modelli A3 multifunzione dotati di connessione cloud. Brother segna così le tappe di una vera e propria evoluzione nella storia delle stampanti inkjet A3.
Shaun Clayton, Inkjet and Thermal Transfer manager di Brother International Europe, ha dichiarato: “Nel 2008 siamo stati i primi a portare l’innovazione nel mercato delle stampanti multifunzione inkjet A3. Cinque anni dopo, la nostra intuizione viene confermata: nel 2013 le vendite totali di apparecchi multifunzione A3 ammontano a 1 milione e mezzo.
Assicurandoci il primato nella stampa inkjet in A3 e nella tecnologia laser, rinnoviamo l’impegno nella ricerca costante di soluzioni di stampa convenienti e su misura per rispondere alle diverse esigenze dei nostri clienti”.
