Protocollo di Logistica Sostenibile. L’Associazione SOS-LOGistica si impegna per fare crescere una nuova consapevolezza nel consumatore finale che potrà riconoscere e valorizzare la differenza di un prodotto o servizio, non solo in base alla provenienza o alla modalità di produzione, ma anche considerando il processo logistico che ne ha determinato il ciclo di vita; dall’approvvigionamento alla distribuzione nel canale di vendita fino al suo auspicabile riciclo o riuso finale.
SCENARIO DI RIFERIMENTO
La sostenibilità è entrata nell’agenda di aziende e manager negli ultimi anni, anche grazie ad una mobilitazione internazionale, avviata con la conferenza di Rio de Janeiro del 1992 e poi consolidata nel 2015 con due atti di peso enorme:
– la conferenza COP21 di Parigi sul Clima
– l’Agenda 2030 dell’ONU “Sustainable development goals” che ha identificato 17 obiettivi di sostenibilità.
La parola “sostenibilità” inizialmente significava la riduzione delle emissioni nell’ambiente di sostanze nocive.
Poi ha assunto in tutto il mondo un valore più ampio: tutti noi oggi diciamo che la sostenibilità è una “tripletta” di valori ed obiettivi: Sociale, Ambientale, Economico.
UN OBIETTIVO AMBIZIOSO CHE NASCE IN ITALIA
I processi di logistica e supply chain vengono ancora oggi indicati come processi a forte impatto ambientale, economico e sociale. Impatti che, se trascurati, rischiano di vanificare gli sforzi profusi per abbattere l’impronta ecologica di molti prodotti e servizi che vengono consumati quotidianamente.
Sono sempre più evidenti i rischi di comportamenti e modalità degenerative su molti processi di trasporto, movimentazione, magazzinaggio e distribuzione, conseguenza di una pressione al ribasso sui prezzi non più sostenibile e frutto di una percezione errata del valore della logistica e del suo contributo all’industria manifatturiera e per ciò che attiene ai nuovi modelli di consumo e di e-commerce.
COME FUNZIONA
Il protocollo è un processo di valutazione in due fasi che deve essere validato ogni anno.
La prima fase verifica se l’organizzazione ha espresso una “strategia di sostenibilità” in relazione a queste tre variabili:
– stakeholder: ha definito una strategia di sostenibilità con i propri stakeholder?
– materialità: su quale priorità di sostenibilità ha investito?
– governance: ha implementato una organizzazione interna dedicata alla sostenibilità?
Se l’azienda ha raggiunto la soglia di maturità strategica che viene ritenuta “sufficiente” può passare alla seconda fase durante la quale si esaminano 20 sfide logistiche che coprono tre tematiche: ambientale, sociale, economica.
La mappa delle sfide si traduce in oltre cento domande che analizzano le buone pratiche, i piani decisionali e anche le mancanze di scelte aziendali; è come analizzare i “pieni” ed i “vuoti” di un piano completo di sostenibilità logistica.
GLI ENTI DI CERTIFICAZIONE
Bureau Veritas Italia, dal 1828 uno dei maggiori player sulla scena internazionale nei servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione, con circa 77.000 dipendenti ed una presenza in 140 Paesi.
In Italia ha salde e storiche radici, con 16 sedi e circa 900 dipendenti. Offre una ampia rosa di servizi di verifica legati alle sfide della Sostenibilità.
Dalla tutela dei lavoratori al rispetto dell’ambiente, dall’efficienza energetica all’economia circolare, Bureau Veritas si propone quale partner per le organizzazioni impegnate nella Sostenibilità.
BSI (British Standards Institution) da oltre un secolo supporta le organizzazioni in tutto il mondo nel portare l’eccellenza al proprio interno e a costruire competenze e capacità per una crescita sostenibile, una solida gestione dei rischi e una maggiore resilienza.
Il ruolo di ente di normazione di primo piano, fornisce una grande esperienza nell’erogare soluzioni e servizi che migliorano le prestazioni e supportano gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
In qualità di Organismo di certificazione può effettuare attività di ispezione e verifica del Protocollo di Sostenibilità Logistica presso le organizzazioni interessate valutandone i processi di logistica e supply chain sulla base del loro impatto ambientale, economico e sociale.
Certiquality offre servizi di certificazione, ispezione e formazione, strumenti utili a garantire la sostenibilità e l’affidabilità delle Organizzazioni, dei prodotti, dei processi e dei servizi. La green and circular economy, la responsabilità sociale, la data protection e cyber security nonchè la transizione 4.0 sono alcuni tra gli ambiti di maggiore interesse per l’evoluzione futura delle imprese e su questi stessi ambiti Certiquality focalizza la propria innovazione.
Certiquality è stata già scelta come partner da molte ed importanti Organizzazioni del mondo produttivo e della logistica impegnate su percorsi di sostenibilità e anche con SOS-LOGistica si propone di rafforzare e promuovere sempre di più questo suo impegno. Certiquality aderisce ad IQNet (International Certification Network), il circuito internazionale che riunisce Organismi di Certificazione di 35 Paesi del mondo.
– BYinnovation è Media Partner di SOS-LOGistica