24 Ore di Le Mans: prime tre Audi ibride diesel elettriche e freni Brembo ultraleggeri. Si è aperta una nuova era per i motori automobilisici: tre Audi diesel elettriche nelle prime tre posizioni alla otantesima edizione della mitica 24 Ore di Le Mans.
Cinquantasei vetture provenienti da tutto il mondo hanno preso il via alla classica 24 Ore di Le Mans, la più prestigiosa gara di endurance al mondo.
Per Le Mans, l’attenzione di Brembo si è focalizzata sulla tecnologia legata alla leggerezza degli impianti frenanti, soprattutto per le nuove vetture ibride in cui il peso ridotto è fondamentale per il successo.
La maggior parte dei prototipi montano pinze monoblocco leggere in alluminio con dischi in carbonio, 380 mm anteriori e 355, o 337 mm sull’asse posteriore; mentre per le vetture GT è necessario utilizzare i più pesanti dischi in ghisa.
Brembo ha dominato sulle leggendarie 8,5 miglia del Circuito de la Sarthe, e corre per ottenere la sua 12a vittoria negli ultimi 13 anni.
Brembo ha fornito anche quest’anno più di due terzi dei partecipanti alla gara, tra cui 18 prototipi LMP che si contenderanno la vittoria assoluta.
Anche le 18 vetture GT, tra cui tutte le Aston Martin, Ferrari e Porsche, sono equipaggiate Brembo.
La tecnologia è sempre stata in prima fila a Le Mans.
Dal primo pneumatico radiale nel 1951, al primo freno a disco nel 1953, dal primo motore turbo da corsa nel 1974, alla prima vittoria di un motore rotativo nel 1991, per concludere con la prima vittoria per un diesel (TDI) nel 2006.
Nel 2012 si è assisitito allo strapotere della prima vittoria del motore ibrido di Audi Sport (prime tre classificate), che lottava con Toyota Racing, che hanno anche partecipato con motorizzazioni diesel/elettriche.
Da quasi 40 anni Brembo è un’affascinante storia di successo, sin dal 1975, quando Enzo Ferrari ha affidato al costruttore italiano di impianti frenanti ad alte prestazioni il compito di equipaggiare la sua leggendaria Formula Uno. Da allora Brembo ha equipaggiato le più importanti squadre che hanno dominato il mondo delle corse su due e quattro ruote.
Scuderie e costruttori come Aston Martin, Audi, Chevrolet, Ducati, Ferrari, Ford, Honda, Peugeot, Porsche, Maserati, Mercedes e Yamaha esigono il meglio e si rivolgono all’esperto in sistemi frenanti: Brembo.
Gli ottimi rapporti di fiducia che Brembo ha con più di 30 costruttori e centinaia di squadre vincenti in F1, NASCAR, auto e moto sportive, si basa sul fatto che Brembo è il costruttore di riferimento nel settore.
Brembo SpA è leader mondiale e innovatore riconosciuto della tecnologia degli impianti frenanti a disco per veicoli. È fornitore dei costruttori più prestigiosi a livello mondiale – di autovetture, motocicli e veicoli commerciali – di sistemi frenanti ad alte prestazioni, nonché di frizioni, sedili, cinture di sicurezza e altri componenti per il solo settore racing.
Brembo ha inoltre un’indiscussa supremazia nel settore sportivo con oltre 200 campionati mondiali vinti sino ad oggi.
L’azienda opera oggi in 15 Paesi di 3 continenti, con 35 stabilimenti e siti commerciali, contando sulla collaborazione di oltre 6.700 persone. Di queste, circa il 10% sono ingegneri e specialisti di prodotto che lavorano nella ricerca e sviluppo. Il fatturato 2011 è pari a euro 1.255 milioni. Brembo è proprietaria dei marchi Brembo, Breco, Bybre, Marchesini, Sabelt e opera anche attraverso il marchio AP Racing.