WWF verso il Governo: non metta in crisi efficienza energetica. Non basta per il WWF la proposta del ministro Tremonti. Il decreto legge (decreto legge anticrisi 185/2008), seppur con le modifiche proposte, renderà di fatto impraticabile la detrazione di imposta lorda del 55% per le spese di riqualificazione energetica degli edifici privati.
Non basta per il WWF fare salvi i diritti pregressi di quei cittadini che hanno effettuato interventi di messa in efficienza nel 2008
– al Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi
– al Ministro dell’Economia e delle Finanze On.Giulio Tremonti
– agli On. Capigruppo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica
CHIEDIAMO
– Di mantenere la scelta di incentivare l’efficienza energetica!
– Di abbattere le barriere all’efficienza energetica: burocratiche, finanziarie e culturali!
– Di considerare l’Efficienza Energetica un elemento strategico fondamentale per una nuova politica sul clima!
In particolare chiediamo:
– di abrogare la norma tagliola del “silenzio-diniego” da parte della Agenzia delle Entrate alle legittime istanze dei cittadini/utenti;
– di stabilire che la quota di fondi disponibili per l’anno 2009 venga stimata dalla Agenzia delle Entrate sulla base delle detrazioni fiscali richieste nel 2008;
– di esplicitare la quantificazione dei fondi disponibili nella legge di conversione;
– di riconsiderare la detrazione del 36%, concentrando i finanziamenti pubblici prioritariamente agli interventi di riqualificazione energetica.
Il mondo dell’impresa, i cittadini, le associazioni tutte si sono fatte sentire a gran voce in questi giorni, vista l’assurdità del provvedimento cosiddetto anti-crisi del Governo; provvedimento in aperto contrasto rispetto alle indicazioni dell’Unione Europea, al percorso a livello internazionale di riduzione dei gas serra, e soprattutto rispetto alla richiesta globale di sostegno all’efficienza proveniente dall’economia reale.