Sold out evento URCA! che punta ad affrontare il tema della User Research a 360 gradi con workshop e conferenze. Organizzata da UNGUESS, azienda leader in Italia nelle soluzioni di crowdtesting, la due giorni di workshop e dibattiti che si è conclusa nei giorni scorsi ha coinvolto oltre 250 appassionati tra speaker e professionisti del settore.
È già in cantiere una seconda edizione, per il 2024, ma nel frattempo i materiali e i video dell’evento saranno resi disponibili on demand.
Si è conclusa a Milano la prima edizione di URCA! User Research Conference & Activities, uno tra i primi eventi in Italia pensato per raccogliere idee, esperienze e storie dal mondo della User Research e organizzato da UNGUESS, azienda italiana leader nel settore del crowdtesting. L’evento, al quale hanno preso parte oltre 250 persone tra speaker, appassionati e professionisti, dato il successo ottenuto promette di essere solo il primo di una lunga serie.
«Come ha ricordato anche il nostro CEO Luca Manara in apertura della seconda giornata – commenta Laura Villa, Senior Marketing Manager di UNGUESS – per noi URCA! è stata anche una sfida. È incredibile constatare la partecipazione, l’entusiasmo e il coinvolgimento di tanti professionisti della User Research e aziende di ogni genere».
«Il successo di questa prima edizione – prosegue Alessandro Caliandro, Head of UX di UNGUESS – ci conferma che l’intuizione avuta qualche mese fa era corretta: in Italia c’è un movimento in forte crescita intorno alla User Research, che ha bisogno di contenuti, eventi dedicati, di formazione e soprattutto della capacità di fare community. URCA! è solo l’inizio».
Durante la due giorni si è parlato di tematiche come AI per la user research, metodologie di ricerca e ROI per dimostrare il valore del design, casi studio e test per comprendere al meglio gli utenti nell’era digitale. Un momento di particolare emozione è stato quello della donazione collettiva, realizzata da tutti i partecipanti all’evento attraverso un QR Code e resa possibile da Goodify – la realtà che sta rivoluzionando la giving economy – e da UNGUESS, che hanno messo a disposizione una somma di 1.000€, conferiti alle cause benefiche scelte da tutti i partecipanti all’evento.
Tra i media partner dell’evento Talent Garden, Digital360 e District. Tra gli sponsor, invece, realtà come Ergoproject, incode, Fightbean, Hedron, 2B Research, GlueGlue, Qapla’, Growens, Rawfish, Dagorà, GCube, Conflux e Sketchin, oltre alla già citata Goodify.
UNGUESS, nata nel 2015 all’interno del centro di ricerca “Mobile Lab” del Politecnico di Milano da un’idea di tre ex studenti – Edoardo Vannutelli, Filippo Maria Renga e Luca Manara, oggi Ceo della startup – è stata la prima in Italia ad utilizzare la metodologia del crowdtesting per ottimizzare qualità, sicurezza ed esperienza d’uso dei prodotti e servizi digitali delle aziende.
Grazie al crowd ed alla piattaforma tecnologica integrata, UNGUESS riesce ad offrire in modo veloce ed efficace test, approfondimenti e feedback rilevanti perché provenienti da persone reali altamente coinvolte e da una grande varietà di dispositivi ed interfacce digitali disponibili.
L’offerta commerciale di UNGUESS si basa su tre principi:
1. il supporto offerto al cliente lungo l’intero ciclo di sviluppo e ottimizzazione digitale: dalla qualità e dal corretto funzionamento del software, alla sicurezza delle soluzioni digitali rilasciate, all’analisi della User e Customer Experience;
2. un elevato livello di ingaggio e di supporto fornito sia dal crowd che dai professionisti di UNGUESS;
3. un modello di pricing flessibile e scalabile basato su token a consumo.
UNGUESS nel gennaio del 2023 ha chiuso un aumento di capitale di oltre 10 milioni di euro guidato da Fondo Italiano d’Investimento SGR, attraverso il Fondo Italiano Tecnologia e Crescita – “FITEC” a cui hanno partecipato anche P101 SGR con i suoi due veicoli: Programma 102 e ITA500, gestito in delega per Azimut, Italian Angels for Growth (IAG), Club degli Investitori e Club Italia Investimenti 2.