SmartEfficiency con Decreto Crescita, Superammortamento, Iperammortamento, Sabatini 2019. Gli imprenditori, dopo aver progettato gli impianti tecnologici per abbattere gli sprechi energetici, oggi avviano i lavori per rendere più competitive le proprie aziende.
Il Decreto Legge 34/2019 stimola gli interventi con le agevolazioni, non finanzia a fondo perduto.
Gli investimenti sono ripagati dai risparmi ottenuti nelle bollette energetiche, con tempi di ritorno (ROI) da 18 mesi fino ad un massimo di 6 anni.
Decreto Crescita e Superammortamento
Decreto Crescita convertito in D.L. 34/2019 approvato dal Senato il 27 giugno 2019.
Capo 1. Misure Fiscali per la Crescita economica.
Misura 1: maggiorazione dell’ammortamento del 130% per i beni strumentali nuovi, per investimenti effettuati dal 1 aprile al 31 dicembre 2019; riconosciuto anche se ordinati entro il 31 dicembre 2019 con consegna entro il 30 giugno 2020, avendo pagato almeno il 20% al fornitore con conferma d’ordine entro il 31 dicembre 2019.
Applicabile per importi non superiori a 2,5 milioni di euro, fruibile da imprese e da esercenti arti e professioni per gli acquisiti anche in leasing, di beni strumentali nuovi, con l’esclusione dei veicoli aziendali.
Il beneficio corrisponde circa ad uno sconto di circa il 7% del valore dell’acquisto.
Hanno accesso a questi benefici tutti gli impianti di efficientamento energetico (fotovoltaico, nuovi progetti di illuminazione, sistemi di monitoraggio, cogeneratori, inverter, rifasatori, impianti frigoriferi).
Iperammortamento
Maggiorazione dell’ammortamento del 250% applicabile per investimenti rientranti nelle definizioni di Industria 4.0.
Hanno accesso a questi benefici anche tutti gli impianti di efficientamento energetico che siano collegati in rete con i sistemi produttivi, monitorati da system integrator e gestiti da sistemi intelligenti (fotovoltaico, nuovi progetti di illuminazione, sistemi di monitoraggio, cogeneratori, inverter, rifasatori, impianti frigoriferi).
Sabatini 2019
Per le PMI è prorogata la Sabatini 2019, lo strumento agevolativo con il quale il MISE riconosce alle PMI un contributo a copertura degli interessi sui finanziamenti bancari, per gli investimenti realizzati per acquistare beni strumentali.
Il contributo è pari agli interessi calcolati sul piano di ammortamento, di durata 5 anni, al tasso di 2,75% annuo.
I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali e altri beni. Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a immobilizzazioni in corso e acconti.
I beni oggetto dell’investimento devono avere autonomia funzionale e devono essere correlati con l’attività produttiva dell’impresa.
Le aziende potranno presentare la domanda di agevolazione a Mediocredito che, dopo le verifiche del merito creditizio e la conferma da parte del Ministero della disponibilità delle risorse da destinare al contributo, può concedere il finanziamento anche con provvista propria.
La concessione del finanziamento può essere assistita fino all’80% dal Fondo di garanzia per le PMI.
Le richieste di garanzia saranno esaminate dal Fondo di garanzia in via prioritaria.
A fronte della delibera bancaria di concessione del mutuo, il MISE adotta il provvedimento di concessione del contributo, pari all’ammontare degli interessi al tasso del 2,75% o 3,575% annuo per cinque anni. (mediocredito.it)
SmartEfficiency è una una Rete di Partners, professionisti, aziende produttrici di tecnologie e istituzioni finanziarie che offrono soluzioni personalizzate e sostenibili per ottimizzare l’efficienza energetica e tagliare i costi degli sprechi in bolletta nella filiera produttiva delle imprese.
VALUTAZIONI e DIAGNOSI ENERGETICHE – ILLUMINAZIONE – FOTOVOLTAICO – REFRIGERAZIONE – CLIMATIZZAZIONE – MONITORAGGIO – COGENERAZIONE e TRIGENERAZIONE FREDDO
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