Museo Fratelli Cozzi Insieme Appassionati. Perché parlare ancora di “ruoli di potere”? Non potremmo parlare di un percorso di crescita? Per essere completi abbiamo bisogno di entrambi gli elementi, non si può prescindere l’uno dall’altra. Penso più alla parola “guida”, o alle parole impegno, passione, determinazione. Aggiungerei empatia, sensibilità, compassione, comprensione, consapevolezza. Equilibrio. Ecco, basta solo una parola.
“In noi c’è già tutto ciò che ci deve essere, dobbiamo solo divenirne consapevoli”
Niccolò Branca è Presidente e Amministratore delegato della Holding del Gruppo Branca International S.p.A.
Non è solo un forte spirito intuitivo e imprenditoriale a contraddistinguere Niccolò Branca. L’applicazione dei principi olistici all’organizzazione dell’impresa con il tempo è diventata un vero modello organizzativo in cui l’azienda è concepita come una “rete”, un organismo vivente basato sul concetto di consapevolezza: nella produzione, nel rispetto dell’ambiente, delle persone, delle risorse, del profitto che genera prosperità collettiva. Sotto la sua Presidenza vengono introdotti: un codice etico, il bilancio ambientale, un Organismo di Vigilanza di controllo interno, un sistema di gestione della qualità e sicurezza alimentare che ha condotto al rilascio delle certificazione in conformità agli Standard Internazionali British Retail Consortium (BRC) e International Food Standard (IFS) e un sistema di gestione per la Sicurezza e Salute sul lavoro.
La sua formazione comprende studi nell’ambito della psicologia umanistica e della medicina olistica. Consegue, inoltre, il Degree of the Usui System of Reiki Healing. Approfondisce gli studi su Krishnamurti al Centro studi Krishnamurti di Milano.
Il filo conduttore è sempre stata la Meditazione, disciplina che pratica da 24 anni.
Nel 2017 pubblica “Ritorno al cuore”, con cui accompagna il lettore in un viaggio alla scoperta di se stessi, esaltando la bellezza del vivere con consapevolezza.
Oltre a numerose partecipazioni come coautore, pubblica nel 2013 per Mondadori “Per fare un manager ci vuole un fiore” e “L’avventura sulle acque che corrono” nel 1985 per Fabbri Editore
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“Si può credere profondamente ad un’idea e accettare che venga rifiutata? Quanto coraggio ci vuole?”
Filomena Pucci autrice televisiva e collaboratrice del Corriere della Sera.it, sul blog La 27esima Ora e La Nuvola del lavoro, sul quale scrive storie di donne e impresa.
Il suo libro “Appassionate” racconta, di tappa in tappa, le storie di donne imprenditrici che sono riuscite a trasformare la loro passione in lavoro, partendo dall’assunto (o forse dalla constatazione) che “quello che ti piace fare è ciò che sai fare meglio”.
Attualmente collabora con Confidenze, Donna Moderna, Fattore Mamma. Nel 2017 è al TEDX di Brescia col suo intervento “Il punto di vista del cuore per fare impresa innovativa”. Sta lavorando alacremente al suo secondo libro, che non vediamo l’ora di leggere… speriamo possa regalarci qualche indiscrezione.
12 marzo ore 21 – Museo Fratelli Cozzi – Via Pietro Toselli, 46 – Legnano