Morcote Best Tourism Villages by UNWTO. La lettera da parte della Segreteria Generale della UNWTO (World Tourism Organization – A Specialized Agency of the United Nations) è giunta nella sede del Comune di Morcote.
Giacomo Caratti, Sindaco di Morcote, ha dichiarato “Sono onorato di ricevere e ritirare questo importante riconoscimento a nome di tutto il Municipio di Morcote e di tutti i cittadini. Abbiamo il privilegio di vivere in un piccolo borgo affacciato sul lago di Lugano ricco di storia, cultura e biodiversità e da anni, ogni giorno, ci inpegnamo per preservarlo offrendo la possibilità di conoscerlo e al tempo stesso rispettarlo. Per noi questa Label è un ulteriore stimolo a continuare a lavorare in questa direzione per sviluppare e implementare un turismo sostenibile ed educato. Grazie infinite a UNWTO per aver riconosciuto il nostro impegno e per averci invitato qui a Samarcanda. Oggi siamo certi di aver intrapreso la strada giusta e di poter continuare a percorrerla in questa direzione.
Questo risultato è reso possibile anche grazie alle prestigiose collaborazione con il fotografo UNESCO di fama Mondiale, Heinz Plenge, la cattedra UNESCO dell’Università di Genova e la cattedra UNESCO dell’Università della Svizzera italiana (USI). Attraverso i loro scatti, i loro studi e le loro analisi, si sta delineando una nuova definizione della storia del nostro territorio che ci fornisce gli strumenti per salvaguardare Morcote e per riportarla all’equilibrio originale.
Un ringraziamento particolare va anche all’intero Municipio di Morcote per il lavoro che sta svolgendo egregiamente e a tutti i miei concittadini che giorno dopo giorno stanno apprezzando il nostro operato e si stanno adoperando per promuovere la sostenibilità accogliendo i nostri progetti e proponendone di nuovi”.
Il riconoscimento “Best Tourism Villages by UNWTO” è solo l’ultimo di una serie di riconoscimenti e premi che Morcote ha ottenuto nel corso degli anni: nel 2016 vince il premio come “Il villaggio più bello della Svizzera”, premio nato da un concorso popolare e nello stesso anno Morcote ottiene il Label “I Borghi più belli della Svizzera” (in Ticino sono solo 7 i borghi riconosciuti). Il patrimonio architettonico e i monumenti culturali del villaggio sono altresì entrati a far parte dell’Inventario Svizzero dei Beni Culturali, ISOS, “Un amore di luogo”.
Kevin Quattropani, Presidente dei Borghi più belli della Svizzera ha dichiarato: “Dopo Gruyères e Poschiavo nel 2021, ora anche Morcote, un altro splendido borgo della nostra rete, riceve questo importante riconoscimento da parte dell’organizzazione mondiale del turismo, non possiamo che esserne felici. Morcote è stato il primo Comune del Ticino ad ottenere il nostro Label che ora conta 49 splendide località in 18 Cantoni. Come parte della federazione dei Borghi più belli della Terra sappiamo l’importanza che riveste un network internazionale, ed in questo il nuovo Label ottenuto da Morcote va nella stessa direzione di un turismo internazionale, ma consapevole e sostenibile.”
Molti non sanno che Morcote gode di uno straordinario centro storico e di un complesso monumentale unico nel suo genere con 9 secoli di ininterrotta attività artistica e la cui vita si svolge su strade acciottolate dall’intatta pianificazione medioevale. Il territorio abbraccia una vasta area caratterizzata da una biodiversità ricca di flora e di fauna, l’Arbostora, che contribuisce al patrimonio naturale della Regione. Proteggerlo e sensibilizzare i visitatori e i cittadini verso un turismo consapevole e sostenibile è fondamentale per preservarlo.
La protezione di questo territorio e le attività svolte dal Comune verso questa direzione hanno permesso di essere riconosciuta da UNWTO come uno dei “Best Tourism Villages”
Tra le molteplici attività portate avanti da Morcote, oltre a quelle sopra citate, tre sono da menzionare:
– il Comune di Morcote ospita, da due anni, gli studendi del corso “Tourism and World Heritage” del “Master International Tourism” della cattedra UNESCO dell’Università della Svizzera italiana USI, per svolgere lezioni pratiche sul concetto di avanguardia di turismo sostenibile. Gli studenti hanno la possibilità di apprendere, in aula, e durante la visita del borgo, il nuovo approccio sul turismo sostenibile sviluppato dall’Università della Svizzera italiana USI e la Cattedra Unesco in collaborazione con il Comune di Morcote. Le lezioni sono tenute dal Dr. Engelbert Ruoss, docente “Tourism and World Heritage” of the Master “International Tourism” e Research Associate all’UNESCO Chair in ICT to develop and promote sustainable tourism in World Heritage Sites dell’Università della Svizzera italiana e da Jürg Schwerzmann, Municipale Capo Dicastero Turismo del Comune di Morcote si sono svolte nella sede del Municipio. La tematica affrontata: la comprensione dell’utilizzo dei media digitali (social come Facebook, Instagram, TripAdvisor), strumenti che, se da un lato possono essere un valido supporto, dall’altro nascondono anche il rischio di sovraturismo”.
– Il Comune di Morcote ha offerto ai suoi residente gli ampi terreni terrazzati sottostanti la maestosa chiesa di Santa Maria del Sasso di Morcote come orti e frutteti, come sono sempre stati utilizzati dalla popolazione dell’antico borgo lacustre. Il Municipio durante l’inverno ha promosso una campagna di bonifica da tutte le piante neofite invasive nel comparto tra l’antico borgo e il complesso monumentale per riportarlo ad una biodiversità più autentica e sostenibile. Una bonifica necessaria che ha dato l’opportunità di restituire al borgo una parte di terreno demaniale che lo stesso municipio ha scelto di consegnare nelle mani dei morcotesi. Gli spazi sono così diventati orti e frutteti, è stata ripristinata la flora di un tempo e, al tempo stesso gli spazi sono tornati ad essere luoghi di incontro e confronto nonchè una nuova occasione per tornare alle origini e al senso di comunità che si è sempre respirato nel borgo. Il progetto, denominato “Biosfera a Morcote”, comprende una serie di iniziative e di lavori atti al recupero di aree verdi e al ripristino della flora autoctona nel rispetto dell’ambiente e della natura.
– il Comune di Morcote ha attivato il progetto pluriennale per un turismo sostenibile denominato “Ceresio Heritage Destination” che accompagna tutte le attività turistiche e di sensibilizzazione. In esso confluiscono gli eventi organizzati sotto l’elgida “Morcote Dialogo Ambiente”, giunti ormai al 4° appuntamento, che trattano argomenti di attualità con rinomati esperti di settore dando l’opportunità al pubblico di potervi partecipare per un dibattito costruttivo.
Jürg Schwerzmann, Capo Dicastero Turismo del Comune di Morcote ha dichiarato “Con il progetto “Biosfera Morcote – Ceresio Heritage Destination” abbiamo sviluppato e introdotto in brevissimo tempo una nuova strategia orientata a turisti consapevoli della sostenibilità. Il nostro obiettivo è di spostare l’immagine degli anni ’60 da “Villaggio di pescatori” verso un concetto moderno e sostenibile con i valori esclusivi della Biosfera Morcote e delle aree attigue. Oggi abbiamo raggiunto un primo traguardo con il riconoscimento in qualità di “Best Tourism Village” dell’UNWTO (United Nations World Tourism Organisation). Nel nostro progetto abbiamo altresì applicato concetti guida a livello internazionale per lo sviluppo di una strategia di punta “Blue Ocean” e “Client-Touch-Line”. Per la realizzazione della strategia si applicano concetti nominati “Use-Case” e “Social-Stile” con un gruppo di lavoro internazionale e multifunzionale”.
Giovedì 9 novembre in Municipio a Morcote la popolazione avrà modo di partecipare all’incontro “Morcote Dialogo Ambiente” dedicato proprio ai “grandi progetti di Morcote”, un appuntamento imperdibile che avrà modo di far conoscere e approfondire le attività svolte dal Comune in favore della tutela del territorio e per un turismo sempre più consapevole. L’incontro vedrà la partecipazione di importanti esperti di settore.
Al bando “Best Tourism Villages 2023” sono stati proposti cinque villaggi svizzeri: Bregaglia, Morcote, Romoos, Saint-Martin e Saint-Ursanne. Oltre a Morcote, il riconoscimento è stato ottenuto anche da Sant-Ursanne.
PARCO SCHERRER
Il Parco Scherrer, affacciato sulle acque del Ceresio, ospita una ricca collezione di oggetti particolari provenienti da svariati paesi ed epoche diverse custoditi in ambienti esotici e attorniati da una vegetazione lussureggiante. Nel 1965 il parco fu lasciato al Comune di Morcote dalla vedova Scherrer con l‘esplicito desiderio di aprirlo al pubblico. Viene mantenuto come fu originariamente concepito della famiglia Scherrer, con ulteriori abbellimenti. Si presta magnificamente per manifestazioni di tipo culturale e artistico di notevole successo. Molti non sanno che fa parte altresì della prestigiosa catena dei “Grandi Giardini Italiani”. Dal 2014, grazie alle sue caratteristiche ricostruzioni di edifici e opere in stile Barocco, Rococò e Art Nouveau, è inglobato nei parchi botanici in stile “Follies”
MORCOTE
Situato sul lago di Lugano, nel Canton Ticino (Svizzera), Morcote è uno dei più bei villaggi della Svizzera. Le caratteristiche stradine, i portici delle antiche case patrizie, i monumenti architettonici di grande valore, e una vegetazione subtropicale lussureggiante fanno di Morcote la “Perla del Ceresio”, una perla che, nel 2016, si è meritata la nomina a più bel borgo svizzero, ed è iscritta nell’Inventario federale (ISOS) dei borghi da proteggere. Il nome Morcote deriva dal termine protolatino MORA, che indica un’area sassosa, e CAPUT, che sta per testa o fine. MORAE CAPUT significa pertanto fine del monte o della roccia, punta della penisola. La denominazione per l’abitante di Morcote appare per la prima volta in un documento del 926 dc: HABITATOR IN MURCAU. Nel periodo di maggior splendore dell’antico Borgo di Morcò, l’insediamento aveva la forma di un anfiteatro e si estendeva da Vico Morcote fino a Porto Ceresio, chiamato allora Porto Morcote. Uno splendore che continua a incantare svizzeri e turisti provenienti da tutte le parti del mondo.
BEST TOURISM VILLAGES
L’iniziativa «Best Tourism Villages», lanciata nel 2021 dall’Organizzazione mondiale del turismo (OMT), è giunta alla terza edizione. Nelle prime due edizioni sono già stati premiati cinque borghi svizzeri (Gruyères, Saas Fee, Valposchiavo, Andermatt e Morat); ora continua la ricerca di altri borghi candidati promettenti. Al bando 2023 sono stati proposti i seguenti cinque villaggi: Bregaglia, Morcote, Romoos, Saint-Martin e Saint-Ursanne. L’iniziativa dell’OMT premia i borghi che, all’insegna dello sviluppo sostenibile, adottano un approccio turistico innovativo e trasformativo nelle aree rurali.
Trasformare il turismo in un motore del cambiamento, dello sviluppo rurale e del benessere della comunità: con questa visione l’iniziativa «Best Tourism Villages» mira a massimizzare il contributo del settore per ridurre le disparità regionali e contrastare l’esodo rurale. L’iniziativa vuole inoltre promuovere il ruolo del turismo nella valorizzazione e nella tutela degli insediamenti rurali e dei paesaggi, dei sistemi di saperi, della varietà biologica e culturale nonché dei valori e delle attività locali a essi connessi, compresa la gastronomia.
I tre pilastri dell’iniziativa
– Il marchio «Best Tourism Villages by UNWTO»
Questo riconoscimento viene conferito ai borghi che rappresentano modelli di eccellenza in quanto destinazioni turistiche rurali che dispongono di beni culturali e naturali riconosciuti, che tutelano e promuovono i valori, i prodotti e gli stili di vita rurali e comunitari e si impegnano a favore dell’innovazione e della sostenibilità in tutti i suoi aspetti (economico, sociale ed ecologico).
– Il «Best Tourism Villages by UNWTO Upgrade Programme»
Il programma va a vantaggio dei borghi che non soddisfano pienamente i criteri per ottenere il marchio. Questi borghi ricevono il sostegno dell’OMT e dei suoi partner per migliorare gli elementi negli ambiti in cui sono emerse lacune durante il processo di valutazione.
– Il «Best Tourism Villages by UNWTO Network»
La rete fornisce uno spazio per lo scambio di esperienze e buone pratiche, conoscenze e opportunità. Comprende rappresentanti dei borghi premiati con il marchio «Best Tourism Village by UNWTO», dei borghi che partecipano al programma di upgrade oltre che esperti e partner del settore pubblico e privato impegnati nella promozione del turismo per lo sviluppo rurale.