Monitoraggio in diagnosi energetiche: obbligo od opportunità? Il D.Lgs 102/2014 obbliga le grandi imprese e le imprese energivore ad eseguire una diagnosi energetica presso i propri siti.
L’allegato 2 del D.Lgs 102/2014 impone che le diagnosi prevedano una strategia di monitoraggio e una misura dei consumi energetici.
L’ENEA ha elaborato un’importante documentazione per aiutare le aziende ad affrontare in modo costruttivo gli impegni previsti dal decreto. In particolare, l’ENEA ha predisposto, a beneficio del settore industriale e di alcuni comparti del settore terziario, delle linee guida in grado di fornire una metodologia per misurare i consumi ed individuare eventuali inefficienze.
Con questa iniziativa l’ENEA vuole affrontare il tema del monitoraggio sia dal punto di vista degli obblighi previsti dal D.Lgs 102/2014, ma anche e soprattutto come opportunità di risparmio che le imprese possono perseguire. Nel corso della giornata verranno illustrati alcuni casi studio di successo.
“L’ENEA è l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ente di diritto pubblico finalizzato alla ricerca, all’innovazione tecnologica e alla prestazione di servizi avanzati alle imprese, alla pubblica amministrazione e ai cittadini nei settori dell’energia, dell’ambiente e dello sviluppo economico sostenibile.” (art. 4 Legge 28 dicembre 2015, n. 221)
Sin dalla nascita negli anni ’60, i suoi punti di forza sono la ricerca applicata, il trasferimento tecnologico e l’assistenza tecnico-scientifica a imprese, associazioni, territori, amministrazioni centrali e locali: anche per questo, diversamente da altri enti di ricerca, il riferimento istituzionale è il Ministero dello Sviluppo economico.
I settori di specializzazione sono le tecnologie energetiche (fonti rinnovabili, accumuli, reti intelligenti) dove l’Agenzia è anche il coordinatore del Cluster Tecnologico Nazionale Energia, la fusione nucleare e la sicurezza (dove l’Agenzia è coordinatore nazionale per la ricerca), l’efficienza energetica (con l’Agenzia Nazionale per l’efficienza), le tecnologie per il patrimonio culturale, la protezione sismica, la sicurezza alimentare, l’inquinamento, le scienze della vita, le materie prime strategiche, il cambiamento climatico. Tra le questioni emergenti, l’ENEA sostiene il sistema produttivo e le autorità pubbliche (Ministero dell’ambiente e Ministero dello sviluppo economico in particolare) nella transizione verso l’economia circolare e l’efficienza delle risorse.
Roma, 2 aprile 2019, ENEA – Lungotevere Thaon di Revel n. 76