Il Gruppo Epson e la responsabilità sociale. Lo scopo principale di un’azienda è quello di ottenere una reddittività costante. Quando tali profitti vengono investiti nella crescita dell’azienda e nell’adempimento delle diverse responsabilità – rendimenti agli azionisti e agli investitori, pagamento delle tasse, creazioni di opportunità d’impiego e integrazione nel tessuto sociale circostante – si è in presenza di un’azienda che adempie alle sue responsabilità creando rapporti di fiducia con le parti coinvolte.
A questo si aggiunge la salvaguardia dell’ambiente.
Se l’ambiente venisse distrutto, verrebbero infatti a mancare i presupposti per qualsiasi attività economica, societaria o aziendale. Con il Protocollo di Kyoto, siamo entrati nell’era ecologica e l’impegno nella tutela dell’ambiente è oggi irrinunciabile. Epson lo ha perseguito sin dal 1988 quando la maggior parte delle aziende considerava le misure per la protezione dell’ambiente solo un onere gestionale. Allora Epson si è assunta l’impegno di eliminare completamente i gas CFC dai propri processi produttivi e quattro anni dopo è stata la prima società a mantenere questa promessa.
La cultura di Epson ha sempre incoraggiato i dipendenti ad affrontare e superare anche le sfide apparentemente impossibili.
La Filosofia ambientale del gruppo si può sintetizzare in pochi e chiari punti:
1. Creare prodotti ecocompatibili
2. Trasformare tutti i processi produttivi per ridurre l’impatto sull’ambiente
3. Progettare prodotti riciclabili
4. Condividere informazioni ambientali e contribuire agli sforzi di conservazione della natura (sia a livello regionale che internazionale)
5. Migliorare progressivamente il sistema di gestione ambientale
La Politica ambientale del gruppo si concretizza così nel piano “Action 2010” che ruota attorno al progetto di collegare economia ed ecologia (meno impatto, più valore).
In sostanza:
• intensificare la produttività “Resource/Energy”
• sviluppare prodotti “equilibrati” (pro-economia e pro-energia), offrendo alle persone un risparmio sia in termini energetici che economici
• rafforzare la comunicazione per incrementare la scelta consapevole delle persone
Epson e lo sviluppo sostenibile Epson è determinata a conservare questo atteggiamento lungimirante: essere cinque o dieci anni avanti nella implementazione di programmi ecologici globali, nella gestione di uno sviluppo sostenibile e nella formazione delle nuove generazioni che realizzeranno molti di questi programmi.
Epson ritiene che tre sono le aree prioritarie in cui le aziende possono offrire un valido contributo in materia di Corporate Social Responsibility:
– l’insegnamento, laddove si formano i manager di domani,
– la promozione del dibattito sull’etica con l’integrazione delle questioni etiche e sociali nello sviluppo tecnologico
– l’innovazione ambientale che deve diventare prassi aziendale consolidata.