Fischer Italia per riqualificare edifici risanando e sostituendo involucro. Nell’attuale situazione del mercato edilizio è sempre meno frequente la realizzazione di nuovi edifici, mentre sempre più spesso ci si rivolge al costruito come patrimonio da recuperare e manutenere. Sia che si parli di strutture in cemento armato sia che si tratti di edifici con telaio strutturale e tamponamenti in laterizio intonacato, le problematiche sono spesso di stabilità delle parti più esterne e di conseguente degrado innescato ed in accelerazione nel tempo, anche a causa delle infiltrazioni d’acqua e di problemi di ristagno di vapore acqueo e muffe. Ripristinare porzioni di cemento armato non significa solo “rimettere in sagoma” trave o pilastro, ma implica anche garantire la durabilità nel tempo e dovrebbe sempre ricomprendere anche un trattamento protettivo finale quale isolamento dall’ambiente esterno. Nel caso invece di intonaci esterni su tamponamenti in laterizi, dopo aver ottemperato alla risarcitura delle porzioni danneggiate o decoese è poi necessario garantire la protezione elastica ed impermeabile della facciata.
Un caso emblematico di adeguamento sismico di edificio storico in muratura: Università di Trento. Intervento assolutamente non invasivo, facilità di trasporto del materiale, velocità di esecuzione. Era necessario intervenire sulla struttura in maniera tale da migliorarne il comportamento al sisma senza utilizzare metodologie troppo invasive. Evitare quindi di introdurre pesanti carpenterie metalliche che avrebbero comportato notevoli oneri di movimentazione, o interventi con cordoli di calcestruzzo che, secondo le richieste della Soprintendenza, non sarebbero stati removibili.
La soluzione è stata ottenuta realizzando con tessuto fischer FRS CS un cordolo in corrispondenza di ciascun piano, in maniera tale da garantire l’adeguato confinamento dell’intera struttura. Non è stato quindi necessario praticare degli scassi all’interno del paramento ma è bastato preparare la superficie per la successiva applicazione di fischer FRS CS. In particolare sono state rimosse tutte le parti incoerenti, ivi compreso lo strato di intonaco e la superficie è stata consolidata e rasata con fischer EC Primer e fischer EC Plaster rispettivamente. Per garantire il necessario livello di sicurezza sono stati inoltre utilizzati dei connettori fischer FRS AK in maniera tale da eliminare eventuali problemi di eliminazione, soprattutto in corrispondenza delle superfici curve.