Coccoina colla testimone 80 anni di storia italiana. Era il 1927 quando iniziò la vendita della Coccoina, colla bianca pastosa confezionata nel caratteristico barattolino d’alluminio contenente anche il pennellino per spalmarla.
La ideò una società di Voghera, che ancora oggi prosegue con successo la produzione.
La Balma, Capoduri & C. ne ha aggiornato le caratteristiche e la confezione: oggi il mercato richiede una veloce applicazione, e quindi lo stick è la soluzione adatta, proposto in tre diverse grandezze, da 10, 20 e 40 g.
E’ in commercio anche una versione liquida.
La colla è più solida di quella originaria, ma ne conserva quel caratteristico e affascinante profumo di mandorle.
Per chi ha iniziato ad utilizzarla nei collage da bambino, e poi a scuola, la Coccoina conserva qualcosa di magico.
Il marchio è sempre lo stesso.
Perchè modificare le tradizioni belle e comunque in costante innnovazione?
UNA STORIA TUTTA ITALIANA
La colla che esalta la fantasia di tutti, con semplicità e sicurezza nasce nel 1927. La mitica Coccoina, la “colla bianca solida da ufficio” destinata a tanto successo quanto a numerose imitazioni. Ma il marchio, la formula (una pasta bianca profumata) e l’originale confezione (nei tradizionali contenitori metallici) hanno un’unica, precisa origine: Balma, Capoduri & C.
Via via si sono poi affermate nuove tecnologie (fino all’informatica ed all’automazione industriale), nuovi prodotti e nuove esigenze (su tutte il rispetto per l’ambiente): ma Balma, Capoduri & C., forte dell’esperienza acquisita e fedele ad una filosofia imprenditoriale costantemente orientata al rinnovamento, ha sempre saputo tenere il passo dei tempi, talvolta persino anticipandoli; si pensi, per esempio, agli impianti pilota per ridurre l’inquinamento dentro e fuori la fabbrica, introdotti quando il problema ecologico ancora non aveva la rilevanza attuale.Balma, Capoduri & C. nasce nel 1924. I notevoli investimenti in macchinari e strutture rivelarono subito la decisa vocazione industriale di un’Azienda dove tutto – persino gli imballi in cartone e i contenitori in alluminio della Coccoina – veniva progettato autonomamente e realizzato con attrezzature interne.