Coaching lavoro ibrido: CoachHub individua quattro aree di intervento per costruire una cultura del coaching in azienda. Il lavoro ibrido oggi è il modello prevalente implementato da molte organizzazioni. In questo tipo di struttura, in genere, il risultato conta più del tempo trascorso alla scrivania, ma ciò significa che le persone devono essere autosufficienti e i leader devono permettere loro di esserlo. Una cultura del coaching può aiutare a sviluppare entrambi gli atteggiamenti e le relative skill: ma in che modo?
Per sviluppare una cultura del coaching efficace in un ambiente di lavoro ibrido, i responsabili HR devono definire obiettivi chiari avendo in mente un approccio ibrido anziché limitarsi a tentare di migrare al mondo digitale i tradizionali approcci face-to-face. Il modello creato da Jonathan Passmore, Senior Vice President of Coaching di CoachHub, è uno strumento utile a questo scopo e individua quattro aree di intervento.
Area 1: accesso gestito a coach esterni per la leadership
Il focus è su come l’organizzazione si affida a coach professionisti per sviluppare e supportare i migliori talenti a livello di CDA e top manager. Di solito, sono coinvolti executive coach esterni e, in un ambiente ibrido, ciò è possibile sia con il digital coaching sia con il coaching di persona. Studi scientifici dimostrano che la rete a contatto con un leader che ha seguito un programma di coaching sperimenta a sua volta grandi benefici.
Area 2: democratizzazione del coaching
Il focus è su come il coaching può essere allargato dal top management a tutti i manager, supervisori e dipendenti. Un modo molto efficace per raggiungere questo obiettivo è mediante l’uso di una piattaforma di coaching digitale.
Area 3: il coaching come stile naturale di leadership
Qui il focus è su come uno stile di management basato sul coaching può diventare lo stile di leadership di default per l’organizzazione. Ciò richiede che le competenze di coaching siano parte integrante di tutti i programmi di formazione per la leadership, il management e i supervisori. Questo aiuterà i manager a comprendere cosa sia il coaching, quando e come usarlo per ottenere risultati.
Area 4: il coaching oltre i confini dell’organizzazione
La maggior parte delle organizzazioni lavora con diversi partner, fornitori e agenti. Come estendere il coaching anche a queste figure andando oltre i confini dell’organizzazione? Nella PA ciò può significare creare dei sistemi di erogazione del coaching che vadano oltre i confini della singola azienda.
In altri settori, si può optare per un approccio win-win rispetto ai singoli progetti: in questo caso i problemi che sorgono durante lo sviluppo del progetto vengono affrontati usando uno stile di coaching teso ad accrescere il valore e costruire rapporti duraturi con i principali partner, agenti e fornitori.
I vantaggi del digital coaching in un ambiente di lavoro ibrido
Il digital coaching è un asset potente per le organizzazioni che intendono offrire il coaching a tutti i livelli di carriera, in particolare in un ambiente di lavoro ibrido. Le persone possono inserire le sessioni di coaching nella loro agenda senza più i vincoli legati agli spostamenti per incontrare i propri coach di persona.
Il report Total Economic Impact (TEI), commissionato da CoachHub e realizzato da Forrester Consulting, dimostra che il coaching on demand migliora le performance dei singoli e delle organizzazioni. Il nuovo rapporto rivela come le aziende possano ricavare grandi benefici da un investimento in soluzioni di digital coaching.
Nello specifico, le imprese che hanno utilizzato per tre anni la piattaforma di coaching one-on-one basata su AI sviluppata da CoachHub hanno registrato un ROI del 260%, un valore attuale netto di 3,3 milioni di dollari, incrementi di produttività fino a 115,9 milioni di dollari, un miglioramento del 3-5% nella capacità di trattenere i talenti e il risparmio di 1 ora di tempo delle HR per ogni dipendente.
Oltre ai benefici quantificabili, lo studio indica anche vantaggi per il benessere dei dipendenti, come ad esempio un morale più alto e una maggiore apertura rispetto ai processi di business e alle politiche di cambiamento. Tra gli altri benefici: un generale miglioramento delle iniziative di business e la riduzione dell’impronta carbonica grazie alla natura digitale delle sessioni di business.
Molte delle attuali piattaforme di digital coaching offrono risorse che permettono di far compiere un ulteriore passo avanti. Mediante attività interattive o letture che possono essere svolte al di fuori delle normali sessioni, le persone possono realmente rafforzare la propria formazione. Con l’implementazione del digital coaching, le organizzazioni possono così avviare il percorso di integrazione della cultura del coaching in tutta l’organizzazione e raccogliere benefici che vanno oltre quelli dei tradizionali interventi delle HR.
CoachHub è la piattaforma leader globale per lo sviluppo dei talenti che permette alle organizzazioni di creare programmi di coaching personalizzati, misurabili e scalabili per l’intera forza lavoro, indipendentemente dal reparto e dal livello di anzianità. Così facendo, le organizzazioni sono in grado di beneficiare di una moltitudine di vantaggi, tra cui maggiore coinvolgimento dei dipendenti, aumento dei livelli di produttività, miglioramento delle performance lavorative e fidelizzazione.
Il pool globale di coach di CoachHub include oltre 3.000 business coach certificati in 70 paesi in sei continenti, con sessioni di coaching disponibili in più di 60 lingue, per oltre 500 clienti. I programmi di CoachHub sono basati sulla ricerca e sullo sviluppo avanzati del nostro Coaching Lab, guidato dal Prof. Jonathan Passmore, e dal nostro Comitato Scientifico.
CoachHub vanta il sostegno di importanti investitori del settore tecnologico, inclusi Draper Esprit, Holtzbrinck Ventures, Partech, RTP Global, Signals Venture Capital e Speedinvest. A settembre 2021, CoachHub ha acquisito MoovOne, pioniere francese del coaching digitale, con l’obiettivo di creare un’unica realtà dedicata alla democratizzazione del coaching.