Candidati sindaci siete sostenibili? La proposta della Rete dei Comuni Sostenibili per chi si candida a sindaco alle elezioni amministrative di giugno 2024.
L’associazione apre la campagna della candidata o del candidato “sostenibile” in vista delle prossime elezioni amministrative: un impegno e una promessa per una sostenibilità concreta che parta dai territori.
La Rete dei Comuni Sostenibili, già a pieno titolo protagonista del dibattito nazionale su ambiente e politiche green, ha deciso di fare un altro passo avanti con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative di giugno. È ufficialmente partita, infatti, la campagna per la candidata o il candidato “sostenibile” rivolta a chi aspira a ricoprire la carica di prima o primo cittadino del proprio comune ed è quindi ufficialmente candidato: un’iniziativa che consegna alla Rete un ruolo da protagonista nel fare da collante tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i territori, i comuni, vale a dire l’avamposto democratico fondamentale più vicino ai cittadini e di conseguenza terreno fertile per percorsi e progetti sostenibili.
La campagna è stata annunciata in occasione dell’assemblea nazionale del 29 febbraio e 1° marzo scorsi, dove la Rete ha riunito gli amministratori dei comuni aderenti per un momento di ascolto e condivisione delle rispettive buone pratiche di sostenibilità.
Cos’è la campagna “Candidata e candidato sostenibile”?
Le elezioni amministrative 2024 sono in programma l’8 e il 9 giugno e l’iniziativa è rivolta ai candidati sindaci di qualsiasi colore politico. I candidati, impegnandosi su alcuni punti che hanno l’obiettivo di promuovere azioni per realizzare “comunità locali sostenibili”, riceveranno il logo “Candidata o candidato Sostenibile” che potranno utilizzare nei materiali di comunicazione durante la campagna elettorale.
Quali sono gli impegni dei candidati?
Le candidate e i candidati si impegnano a:
– Inserire la sostenibilità nello statuto comunale.
– Adottare un sistema di monitoraggio volontario delle politiche con indicatori locali di sostenibilità per misurare in modo oggettivo, scientifico e autorevole l’effetto delle scelte dell’amministrazione su tutti gli ambiti di Agenda 2030: ambientale, economico, sociale e istituzionale.
– Realizzare il Rapporto di sostenibilità del comune per monitorare i risultati delle azioni, migliorare le performance degli indicatori, comunicare i traguardi raggiunti e coinvolgere le comunità locali.
– Diffondere nella comunità locale l’importanza dello sviluppo sostenibile attraverso iniziative, a cominciare dalle scuole, e un percorso partecipato rivolto a cittadini, imprese, associazioni per la definizione degli strumenti di pianificazione strategica del comune.
– Sottoscrivere la Carta dei Comuni Sostenibili elaborata dalla Rete dei Comuni Sostenibili.
– Inserire almeno 5 azioni concrete nel programma di mandato orientate agli obiettivi e ai traguardi di Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: ambientale, economico, sociale e istituzionale.
Come aderire alla campagna?
A seguito della manifestazione d’interesse, raggiungibile dai candidati interessati tramite il sito ufficiale della Rete dei Comuni Sostenibili, l’associazione provvederà a inviare per posta elettronica il modulo per la sottoscrizione degli impegni e la relativa documentazione. La modulistica dovrà essere firmata e trasmessa insieme a un documento di identità.
“L’Italia ha bisogno di accelerare il processo di sviluppo sostenibile per il raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030 dell’Onu e ciò può avvenire solo con il protagonismo dei comuni – afferma il presidente della Rete dei Comuni Sostenibili Valerio Lucciarini De Vincenzi –. Con l’iniziativa vogliamo sensibilizzare tutte le candidate e tutti i candidati sindaci, di qualsiasi colore politico, a mettere al centro dell’azione amministrativa la ‘messa a terra’ dei traguardi di sostenibilità con impegni concreti da realizzare nelle comunità locali. È una questione che riguarda le grandi città, ma anche i piccoli centri: migliorare la qualità della vita e il benessere dei territori, costruire comuni e città intelligenti, inclusive, sicure e sostenibili è la più grande sfida di questo tempo. Per questa ragione, come Rete dei Comuni Sostenibili chiediamo di sottoscrivere non buone intenzioni, ma azioni concrete sul sentiero della sostenibilità ambientale, economica, sociale e istituzionale su cui impegnare, una volta eletti, l’amministrazione comunale”.
La Rete dei Comuni Sostenibili è l’associazione nazionale più grande in Europa di comuni, province, città metropolitane e regioni che si dedicano allo sviluppo sostenibile e alla territorializzazione degli obiettivi di Agenda 2030 con un monitoraggio volontario delle politiche locali.
È aperta all’adesione di tutti gli enti locali, di qualsiasi dimensione e di qualsiasi colore politico. È una comunità di condivisione di buone pratiche ed esperienze innovative che accompagna gli aderenti nel processo di transizione per lo sviluppo sostenibile (ambientale, economico, sociale e istituzionale) con un progetto innovativo, un network di servizi e partnership utili alle amministrazioni locali.