FSC Italia Furniture Award 2020: il legno-arredo “Made in Italy” è campione in tema di sostenibilità. Sono Poltrona Frau, Dorsal, F.A.S, Stosa, Composad, Oltrefrontiera Progetti, Elleci Office, Roda, Euroform, Manuex, Calligaris e Uno Contract i vincitori della seconda edizione dell’FSC Italia Furniture Award, il premio istituito nel 2019 per riconoscere l’impegno delle aziende nel realizzare produzioni con uso di legno certificato FSC nel settore dell’arredo per interni ed esterni.
Venerdì 27 novembre, in diretta streaming, si è svolta la proclamazione ufficiale dei vincitori per le nove categorie (living e sistemazione, zona notte, arredo bagno, cucina, ufficio, negozi e locali, collettività, arredi da esterni per abitazioni private e arredi da esterni per aree pubbliche come piazze, parchi e giardini) e i tre premi speciali (sostenibilità ambientale, etichettatura FSC e Catena di Custodia) previsti dall’edizione 2020 del concorso.
L’FSC Italia Furniture Award mira ad identificare e premiare le aziende italiane certificate del settore legno-arredo che maggiormente si sono distinte: le premiazioni sono il punto di arrivo, non definitivo, di un progetto molto più ampio che vuole avvicinare aziende e consumatori a percorsi di responsabilità e acquisto virtuosi. I numeri della sostenibilità, d’altronde, diventano di anno in anno sempre più significativi: se nel Novembre 2019 i certificati di filiera FSC rilasciati nel settore degli arredi da interni ed esterni erano 460, a Novembre 2020 sono già 580 (+26%) su un totale di 2.777 emessi a livello nazionale: un segnale che conferma il label FSC come strumento non solo per garantire l’origine del legno, ma anche come opportunità di comunicazione di impatti positivi sulle foreste e per la valorizzazione di sistemi di produzione sempre più sostenibili.
Le aziende premiate
Per la Categoria Living e sistemazione, il premio è andato a Poltrona Frau di Tolentino (Macerata); per la zona notte a Dorsal di Corbanese (Treviso); per l’arredo bagno a F.A.S che produce semilavorati in legno a Cingoli (Macerata); per la cucina a Stosa Cucine di Barberino Tavernelle (Firenze); per l’arredo ufficio a Composad, che produce mobili in kit a Viadana (Mantova); per i negozi e i locali a Oltrefrontiera Progetti, che produce allestimenti per vetrine a Barlassina (Monza Brianza); per la categoria arredo per la collettività a Elleci Office, che produce sedute e tavoli a Monselice (Padova); per l’arredo per giardino privati a Roda di Gavirate (Varese); infine, per la categoria arredo per aree pubbliche, il premio è andato a Euroform di Campo Tures (Bolzano). Assegnati anche tre premi speciali: a Manuex di Quaregna (Biella), che produce sistemi per cassetti, per la Categoria Sostenibilità ambientale (in collaborazione con AzzeroCO2); a Calligaris, storica icona del design italiano di Manzano (Udine) per la Categoria Etichettatura FSC; a Uno Contract (arredi per hotel di lusso, residence e navi da crociera, con sede a Pramaggiore, Venezia) per la Categoria Catena di Custodia (in collaborazione con FederlegnoArredo).
I commenti
A precedere le premiazioni, una tavola rotonda dal titolo “A misura di uomo e ambiente: la nuova dimensione dell’arredo”, un focus specifico su green e settore furniture con ospiti WWF Italia, Pambianco, FederlegnoArredo e CSIL e moderata da Antonella Andriani (Associazione per il Disegno Industriale). Come ha riferito Diego Florian, Direttore di FSC Italia nel suo intervento di apertura “la sostenibilità è sempre più protagonista delle scelte di aziende e consumatori: lo dicono molti studi sulla nostra società, tra cui quelli dell’Osservatorio Sana di Nomisma, secondo il quale 7 italiani su 10 sono convinti che tutti i cittadini possano contribuire a salvaguardare il Pianeta con piccole azioni quotidiane. Lo dicono anche i numeri che come FSC misuriamo, e che riportano l’aumento della vendita di prodotti d’arredo, tra i segmenti principali del Made in Italy, certificati FSC e il crescente interesse di brand già affermati sul mercato nel promuovere questa scelta come parte della propria politica di responsabilità sociale e ambientale”.
“Potranno i boschi salvarci? Si se sapremo proteggerli e imitarli, custodirli e gestirli per il nostro bene e quello del Pianeta. I prodotti forestali di origine sostenibile – ha proseguito Isabella Pratesi, Direttore del programma di conservazione WWF Italia – ci danno l’opportunità di rimettere in equilibrio le nostre vite con la natura”. Ecco perché sempre più “certificazioni e sostenibilità saranno i driver di sviluppo: un obiettivo strategico che la filiera del legno-arredo deve centrare e senza le quali nessun prodotto può dirsi competitivo” ha confermato Claudio Feltrin, neo presidente di FederlegnoArredo. Per David Pambianco, CEO di Pambianco Strategie di Impresa, “l’istituzione dell’FSC Italia Furniture Award è un’iniziativa importante, e riconosce l’impegno a tutela del nostro Pianeta: una scelta a cui le aziende devono rivolgersi sempre di più per tenere il passo con le richieste di progettisti o architetti”. “Lo stesso vale per i consumatori” ha concluso Sara Colautti, senior partner di CSIL, “che seppur con budget ridimensionati dalla crisi in corso, sono sempre più consapevoli dell’importanza di questi fattori”.
Le aziende premiate e le motivazioni
Categorie
Cat. Living e sistemazione: Poltrona Frau s.p.a (Tolentino, Macerata)
L’azienda è da sempre protagonista dell’arredamento made in Italy di alta gamma e ambasciatrice dell’eccellenza italiana in tutto il mondo. Sta implementando un importante percorso pluriennale di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. È certificata FSC da fine 2019 e ha iniziato lo studio di fattibilità per la conversione a FSC di quanti più prodotti possibile tra i modelli che rientrano nei parametri di certificazione. Fin da subito ha dimostrato un grande interesse e impegno verso la certificazione FSC partecipando a varie iniziative proposte dal nostro ufficio. Ha deciso di comunicare la propria scelta non solo nel sito nella parte dedicata alla sostenibilità ma ha dato rilevanza al marchio FSC utilizzando egregiamente il pannello promozionale per promuovere i prodotti certificati. Anche a livello di comunicazione in vari redazionali ha fatto di FSC un valore aggiunto del prodotto. L’azienda ha partecipato all’award con una poltrona certificata FSC, realizzata sia nella versione classica che nella versione a dondolo.
Cat. Zona notte: Dorsal s.r.l (Corbanese, Treviso)
Il premio va ad un’azienda che dal 1932 progetta e realizza sistemi letto in grado di garantire la massima qualità al riposo. Dal 2015 ha voluto evidenziare la propria responsabilità sull’uso del legno, adottando con entusiasmo la certificazione FSC. Negli anni l’azienda ha promosso attivamente il proprio impegno verso FSC sui propri canali on line e direttamente in store in oltre 400 punti vendita utilizzando materiale marketing con il brand FSC Forest For All Forever come elemento fondamentale. Ha partecipato anche lo scorso anno al concorso, risultando tra le aziende vincitrici. Quest’anno è stata la prima azienda a presentare la propria candidatura al concorso con un nuovo prodotto, un sistema letto composito: si tratta di testiere e giroletti con anima in legno FSC riciclato e rivestimento in tessuto.
Cat. Arredo Bagno: F.A.S s.r.l (Cingoli, Macerata)
Una piccola azienda artigianale certificata dal 2014, che produce componenti per mobili per importanti realtà del settore. Negli ultimi tre anni ha visto crescere costantemente la % di FSC sul proprio fatturato arrivando quasi al 50% del totale. Partecipano al concorso con fasce certificate FSC, prodotte utilizzando pannelli di truciolare riciclato, pannelli MDF e spine in legno utilizzate per comporre mobili arredo bagno. Si sono distinti anche per la trasparenza nella condivisione delle informazioni riguardanti i dati interni relativi al fatturato e al personale assunto in azienda.
Cat. Cucina: Stosa s.p.a (Barberino Tavernelle, Firenze)
Una grande azienda che?da oltre 50 anni?produce cucine italiane di qualità, riconosciute e apprezzate per innovazione e design in Italia e all’estero. È un’azienda certificata dal 2012 che negli ultimi anni ha visto crescere l’interesse verso FSC e che negli ultimi mesi ha premuto sull’acceleratore riuscendo a produrre la prima cucina con mobili certificati Fsc di serie. È solo il primo dei modelli che verranno commercializzati come FSC da adesso in poi dall’azienda, secondo un preciso piano di sviluppo verso la conversione a FSC anche su altri modelli. Insomma, un sogno che per noi diventa realtà e che sosterremo nei prossimi mesi con entusiasmo per evidenziare il forte impegno di questa azienda. Partecipano al concorso con una cucina realizzata con diverse componenti e parti certificate con dichiarazione FSC MIX.
Cat. Ufficio: Composad s.r.l (Viadana, Mantova)
Questo premio va ad un’azienda certificata FSC dal 2008 che fa parte di un gruppo che è stato tra i primi in Italia nei primi anni 2000 a considerare FSC un elemento strategico. È un’industria di mobili in kit nata con l’intento di coniugare bellezza e funzionalità, produzione industriale e sviluppo eco-sostenibile: importante sottolineare che il 100% della loro produzione è venduta come certificata FSC grazie all’uso di pannelli provenienti dal recupero del legno post-consumo. Inoltre, è tra le prime aziende dell’arredo che a ottobre 2020 è stata selezionata per entrare nel programma AMAZON Climate Pledge Friendly a cui ha aderito FSC. È stata tra le aziende vincitrici nella prima edizione dell’FSC Italia Furniture Award sempre nella categoria ufficio e quest’anno partecipa con una linea pensata per l’home office ma adatta anche agli ambienti professionali.
Cat. Negozi e locali: Oltrefrontiera Progetti s.r.l (Barlassina, Monza Brianza)
L’azienda vincitrice è un’azienda che si è certificata a fine anno 2018 dimostrando da subito un forte interesse per FSC nato da specifiche richieste dei propri clienti operanti nel settore moda. E’ una importante realtà che realizza idee e progetti vetrine Tailor Made per conto delle aziende del Luxury Fashion, un settore sempre più attento alla sostenibilità ambientale. Ha registrato un costante e crescente aumento di fatturato per quanto riguarda prodotti certificati FSC arrivando nel 2020 ad una percentuale che si attesta intorno al 20% a dimostrazione del fatto che grandi marchi di moda richiedono sempre più FSC non solo per il packaging dei loro prodotti ma anche per gli arredi dei loro negozi in Italia e nel mondo. Hanno partecipato al concorso con un allestimento che aveva come protagonista un albero in legno realizzato con materiale FSC MIX che è stato utilizzato per allestire le vetrine di negozi di un noto brand.
Cat. Arredo per la collettività: Elleci Office s.r.l (Monselice, Padova)
E’ una nuova azienda che si è certificata a marzo 2020, già attiva nelle vendite di prodotti certificati FSC grazie anche allo staff presente in azienda che ha maturato una grande conoscenza della nostra certificazione in esperienze precedenti, dimostrando come credere nella sostenibilità possa essere fin da subito un elemento vincente anche a livello di business.
L’azienda progetta e produce sedute e tavoli adatti a diversi ambienti: dagli uffici aziendali alle comunità, dagli ambienti educativi all’ospitalità. Ha partecipato al concorso non solo con un prodotto, ma possiamo considerarlo un vero e proprio progetto: l’allestimento di una sala conferenze di un’importante casa editrice con oltre 400 sedie in faggio certificate FSC 100%.
Cat. Arredo per giardino privati: Roda s.r.l (Gavirate, Varese)
Rosa si è certificata FSC a marzo 2020 e si è dimostrata molto reattiva sin da subito nel rispondere agli inviti a partecipare a iniziative organizzate dal nostro ufficio come Verde Speranza – la campagna lanciata da FSC Italia per supportare le aziende durante il lockdown – ad inizio pandemia e soprattutto ad aderire al nostro percorso di sostenibilità nell’ambito del Fuori Salone Digital esponendo presso un proprio rivenditore i nuovi prodotti certificati FSC. L’azienda ha dimostrato precisione, ordine ed organizzazione della documentazione relativa a FSC, evidenziando anche una forte determinazione nell’uso dei marchi FSC e in particolare nell’utilizzo dell’etichetta di prodotto. Partecipa al concorso con un sofà dalle linee decise e geometriche che evidenzia l’incontro tra la matericità del teak certificato FSC 100% e la morbidezza delle cinghie con finitura cotoniera.
Cat. Arredo per aree pubbliche: Euroform GmbH (Campo Tures, Bolzano)
L’azienda che vince la categoria arredo da esterni spazi pubblici è certificata dal 2006 e come ben spiega il loro claim si occupano di “Sustainable Street Furniture” cioè di arredare e riqualificare spazi aperti. E’ vicina alle foreste non solo perché ha la propria sede a Campo Tures in Alto Adige ma anche e soprattutto per una politica aziendale molto attenta all’ambiente. Negli ultimi tre anni ha registrato una vendita costante di prodotti certificati FSC che rappresentano ben il 40% del giro d’affari dell’azienda. I prodotti FSC sono venduti principalmente a clienti contract ed enti pubblici sia in Italia che all’estero (in particolare in Germania e Finlandia). Si sono distinti anche per il materiale di marketing e di comunicazione creato per spiegare ai clienti il valore del marchio FSC e i principi su cui si fonda la nostra certificazione e i benefici che porta dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Ha partecipato al concorso con un originale sdraio in legno massello tropicale Movingui certificato FSC 100%.
Premi speciali
Cat. Etichettatura FSC by FSC Italia: Calligaris s.p.a (Manzano, Udine)
Si è certificata nel 2006 e negli anni ha visto crescere e maturare un rinnovato interesse per FSC seguendo un percorso preciso con l’obiettivo di utilizzare legno certificato FSC per garantire che anche i prodotti dai design più iconici si adattassero ai bisogni del mondo e alla protezione dell’ambiente. Questo obiettivo si è concretizzato nella produzione e vendita di prodotti certificati FSC sempre più ampia sia nel numero di linee che di prodotti. Nel 2019 è stata l’azienda vincitrice della categoria Living e sistemazione e quest’anno ha partecipato con una sedia realizzata in frassino certificato FSC 100%. Ogni sedia grazie alla tecnica dell’incisione laser, ha l’etichetta di prodotto con il logo con l’alberello FSC e la dicitura “WOOD FSC 100%”. Ciò è davvero un passo fondamentale (che ancora in pochi fanno). E’ fondamentale perché permette di comunicare ai clienti la scelta dell’azienda di fare propri i valori di FSC, marchio riconosciuto a livello mondiale come la soluzione più affidabile per la tutela delle foreste. La sedia in concorso è stata anche protagonista all’interno del percorso FSC della Milano Design Week al Fuori Salone Digital sia a livello virtuale che direttamente in negozio dell’azienda che ha posizionato il prodotto anche in vetrina insieme a materiale marketing dedicato ad FSC. Ringraziamo di cuore l’azienda anche per aver aderito nel corso del 2020 a diverse nostre iniziative organizzate per promuovere la certificazione FSC nel settore dell’arredo.
Cat. Sostenibilità ambientale by AzzeroCO2 : Manuex s.r.l (Quaregna, Biella)
Il Premio Speciale CSR (Responsabilità Sociale d’impresa) del FSC ITALIA Furniture Award 2020 è stato assegnato, in base alle valutazioni di AzzeroCO2 condivise anche da FSC Italia, ad un’azienda che ha dimostrato un costante interesse nel migliorarsi soprattutto nel settore ambientale con un impegno crescente nel tempo. Si è contraddistinta per la sua policy aziendale grazie all’implementazione di azioni concrete dirette a diminuire il proprio impatto attraverso la riduzione dei consumi delle materie prime con un’attenzione particolare alla catena di fornitura in materia di ambiente, salute e sicurezza sul lavoro e responsabilità sociale. Particolare importanza viene data al continuo miglioramento, principio alla base dello sviluppo sostenibile, per impattare sempre meno sull’ambiente attraverso nuove progettualità che hanno il fine di affinare la circolarità del prodotto, attraverso il recupero deli scarti e la diminuzione dell’utilizzo di materiali maggiormente inquinanti. Tali attività, così come il coinvolgimento dei propri stakeholder, sia interni che esterni, ha dato vita ad una politica ambientale basata sul continuo aggiornamento, al passo con i bisogni aziendali tanto quanto con quelli ambientali, grazie alle certificazioni ottenute in materia di qualità, sicurezza e gestione ambientale.
Cat. Catena di Custodia by FederlegnoArredo: UNO s.p.a (Pramaggiore, Venezia)
L’azienda è certificata FSC dal 2011 e opera nel mondo del contract con produzione di arredi per hotel di lusso, di residence e di prestigiose navi da crociera. L’azienda è stata anche partner tecnico di una delle passate edizioni dell’FSC Design Award nel 2012 realizzando uno dei prototipi dei progetti in gara. Partecipa all’FSC Italia Furniture Award con un prodotto appartenente ad una nuova?collezione che utilizza esclusivamente legno proveniente da foreste certificate FSC. È stata scelta per le recenti attività di promozione della nuova linea che evidenzia come plus del prodotto la certificazione FSC, promozione fatta sia nei propri canali sia tramite la diffusione di comunicati stampa su importanti siti e riviste di settore. Questa nuova linea dedicata al contract sarà personalizzabile e acquistabile on line permettendo una più ampia diffusone e conoscenza della certificazione FSC in un settore che ha ampie potenzialità di sviluppo nell’ambito della sostenibilità ambientale.
Il Forest Stewardship Council (FSC) è un’organizzazione non governativa e no-profit che include tra i suoi 900 membri internazionali gruppi ambientalisti e sociali, comunità indigene, proprietari forestali, industrie che lavorano e commerciano il legno e la carta, gruppi della grande distribuzione organizzata, ricercatori e tecnici, che operano insieme allo scopo di promuovere in tutto il mondo una gestione responsabile delle foreste.
FSC Italia nasce nel 2001 come associazione no-profit, in armonia con gli obiettivi di FSC International. Il marchio ha assunto un ruolo di primo piano nel mercato dei prodotti forestali quali legno, carta e prodotti non legnosi (come ad esempio il sughero), collocando il nostro Paese al secondo posto nella classifica internazionale di certificazioni FSC della Catena di Custodia (Chain of Custody, CoC).
Il marchio FSC identifica infatti i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. La foresta di origine viene infatti controllata e valutata in maniera indipendente in conformità a questi standard (principi e criteri di buona gestione forestale), stabiliti ed approvati dal Forest Stewardship Council International tramite la partecipazione e il consenso di tutte le parti interessate.
A fine 2019 erano 66.356,62 ettari di boschi certificati SFC in Italia, contro gli oltre 65 mila dell’anno precedente. 18 alla fine dell’anno scorso le aziende e gruppi di proprietari forestali che in Italia operavano secondo questi standard.
I certificati di filiera rilasciati nel 2019 sono stati 2.558, per un totale di 3.275 siti produttivi coinvolti (+11,5% rispetto al 2018): questo dato rende FSC il principale schema di certificazione forestale nel nostro Paese per il settore legno-carta, al secondo posto nel mondo – dopo Cina – e al primo in Europa per numero di certificati rilasciati.
Nel 2018, infine, l’Italia è stato il primo Paese al mondo a verificare scientificamente e certificare gli impatti positivi della gestione responsabile sui servizi naturali forestali, e le ricadute ambientali, sociali ed economiche di tali impatti.